Concerto a Buenos Aires da Ravel a Berio, da Stravinski a Rota
16:27, 22 Mai•(ANSA) - BUENOS AIRES•
SAL
(ANSA) - BUENOS AIRES, 22 MAG - Il violinista Francesco
D'Orazio ed il pianista Giampaolo Nuti hanno proposto in una
performance al Teatro Coliseo di Buenos Aires un suggestivo
viaggio musicale attraverso il tempo, abbracciando i più
disparati generi e ritmi, da Maurice Ravel a Luciano Berio, da
Igor Stravinski a Nino Rota.
Parte della stagione argentina del ciclo 'Nuova Armonia' e di
Italia XXI, il concerto si è proposto come una cavalcata che,
partendo dalla classicità della 'Suite italiana per violino e
piano' di Stravinski, ha deviato verso il modernismo e
l'avanguardia musicale europea di Berio, con 'Due pezzi per
violino e piano' ispirati dal suo maestro, Luigi Dalla Piccola.
Prima dell'intervallo il duo ha affrontato la storia della
musica da film proponendo un 'improvviso' concepito come sogno
cinematografico da Rota e intitolato 'Un diavolo sentimentale'.
Ma le sorprese nel percorso insolito del concerto non erano
ancora finite, perché la seconda parte è iniziata con una sorta
di viaggio in auto ('Road Movies' per violino e piano) frutto
della creatività dell'artista vivente John Adams.
Gli ultimi due brani hanno permesso di verificare la
conoscenza acquisita da D'Orazio e Nuti, da tempo uniti da una
collaborazione che ne ha fuso le capacità artistiche, del
ragtime e dello swing, con 'Gaceful Ghost Rag' di William Bolcom
e 'Sonata per violino e piano' di Ravel.(ANSA).