Quotidiano Energia - Con le quotazioni dei prodotti petroliferi in Mediterraneo che hanno chiuso in saliscendi sul finire della scorsa settimana, le compagnie continuano a non modificare i prezzi raccomandati di benzina e diesel. Di conseguenza i prezzi praticati sul territorio dei due carburanti si confermano poco mossi, mentre si registra un aumento per il prezzo praticato del metano auto, che nel suo valore massimo supera quota 2 €.
Più nel dettaglio, in base all'elaborazione di Quotidiano Energia dei dati alle 8 di ieri comunicati dai gestori all'Osservaprezzi carburanti del Mise, il prezzo medio nazionale praticato della benzina, in modalità self, va a 1,723 euro/litro (giovedì 1,725) con i diversi marchi compresi tra 1,718 e 1,740 euro/litro (no logo 1,714). Il prezzo medio praticato del diesel, sempre self, scende a 1,589 euro/litro (giovedì 1,591) con le compagnie posizionate tra 1,584 e 1,601 euro/litro (no logo 1,583).
Quanto al servito, per la benzina il prezzo medio praticato è a 1,866 euro/litro (giovedì 1,865) con gli impianti colorati che mostrano prezzi medi praticati tra 1,804 e 1,942 euro/litro (no logo 1,766). La media del diesel servito resta a 1,737 euro/litro con i punti vendita delle compagnie con prezzi medi praticati compresi tra 1,674 e 1,805 euro/litro (no logo 1,636).
I prezzi praticati del Gpl vanno da 0,822 a 0,838 euro/litro (no logo 0,816). Il prezzo medio del metano auto si posiziona infine tra 1,784 e 2,002 (no logo 1,750).