Quotidiano Energia - Con le quotazioni dei prodotti petroliferi in Mediterraneo che hanno chiuso in saliscendi nelle ultime due sedute del 2021, le compagnie per il momento lasciano invariati i prezzi raccomandati dei carburanti. Intanto i prezzi praticati sul territorio, per effetto degli interventi precedenti, risultano in crescita.
Più nel dettaglio, in base all'elaborazione di Quotidiano Energia dei dati alle 8 di ieri comunicati dai gestori all'Osservaprezzi carburanti del Mise, il prezzo medio nazionale praticato della benzina, in modalità self, sale a 1,729 euro/litro (giovedì 1,724) con i diversi marchi compresi tra 1,725 e 1,749 euro/litro (no logo 1,716). Il prezzo medio praticato del diesel, sempre self, cresce a 1,595 euro/litro (giovedì 1,590) con le compagnie posizionate tra 1,590 e 1,610 euro/litro (no logo 1,585).
Quanto al servito, per la benzina il prezzo medio praticato va a 1,868 euro/litro (giovedì 1,864) con gli impianti colorati che mostrano prezzi medi praticati tra 1,807 e 1,950 euro/litro (no logo 1,765). La media del diesel servito sale a 1,739 euro/litro (giovedì 1,735) con i punti vendita delle compagnie con prezzi medi praticati compresi tra 1,676 e 1,813 euro/litro (no logo 1,635).
I prezzi praticati del Gpl vanno da 0,820 a 0,841 euro/litro (no logo 0,815). Il prezzo medio del metano auto si posiziona infine tra 1,786 e 1,926 (no logo 1,752), con il valore minimo in leggera salita e il valore massimo in calo.