(ANSA-AFP) - TOKYO, 14 DIC - Un gruppo di ricerca giapponese
sta testando un farmaco che punta a far ricrescere i denti
permanenti in chi li ha persi o in chi non ne è dotato a causa
di malattie. I primi test sugli animali hanno dato risultati
promettenti. Lo rende noto l'Agence France-Presse (Afp).
La ricerca prende le mosse da un'ipotesi di Katsu Takahashi,
responsabile della chirurgia orale presso il Medical Research
Institute Kitano Hospital di Osaka. Il ricercatore ritiene che
gli esseri umani possiedano una terza serie di gemme dentali
dormienti e che il blocco della proteina chiamata Usag-1 possa
risvegliarle. È una tecnologia "completamente nuova" al mondo,
ha detto Takahashi all'Afp.
Il suo team ha avviato sperimentazioni cliniche al Kyoto
University Hospital a ottobre, somministrando il farmaco
sperimentale che, suo dire, ha il potenziale per innescare la
crescita delle gemme dentali. Al momento, i partecipanti sono
adulti sani che hanno perso almeno un dente e lo scopo di questa
fase della sperimentazione è certificare la sicurezza del
farmaco. C'è comunque la possibilità che si vedano i primi segni
di efficacia: "Se ciò accadesse sarei al settimo cielo", ha
detto Takahashi.
Intanto, il gruppo ha diffuso le immagini dei test eseguiti
in su topi e furetti che sembrano mostrare la ricrescita dei
denti.
Nonostante la nuova strategia appaia promettente, la
comunità scientifica è comunque cauta: "L'affermazione che gli
esseri umani possiedono gemme dentali latenti in grado di
produrre una terza serie di denti è sì rivoluzionaria ma anche
controversa", ha detto all'Afp Chengfei Zhang, professore di
Endodonzia all'Università di Hong Kong, che non è coinvolto
nello studio e che ha comunque ammesso che il metodo di
Takahashi è "innovativo e ha del potenziale". (ANSA-AFP).
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