Mancano poche settimane al termine
della stagione sciistica 2023-24, che chiuderà i battenti
ufficialmente il 7 aprile, quando singole zone spegneranno gli
impianti prima o anche dopo questa data, ma per il Dolomiti
Superski è già tempo dei primi bilanci della stagione.
Alla data del 10 di marzo, i primi accessi alle piste in
giornata sono cresciuti del 2% nei confronti della stagione
scorsa, già tra le migliori di sempre, mentre in termini di
passaggi agli impianti, valore che misura la propensione allo
sci, il livello è identico all'inverno 2022-23. "Il fatto che
l'interesse per lo sci e per la montagna tenga così bene, ci
rassicura e ci da la motivazione giusta per mantenere la nostra
politica dell'alta qualità offerta ai nostri clienti", dichiara
Andy Varallo, presidente di Dolomiti Superski.
Risulta in crescita anche la vendita delle varie tipologie di
skipass, fra i quali quello per sei giorni si conferma quale
cavallo di battaglia, con un aumento delle vendite del 4%. Sono
pressoché raddoppiate, inoltre, le vendite della soluzione
Dolomiti Superski Family, che assieme allo stagionale si rivolge
soprattutto ad una clientela del posto. "La clientela residente
e di prossimità continua a essere il nostro bacino d'utenza più
fedele e affezionato e i numeri in forte crescita ci
suggeriscono che la gente 'del posto' si identifica con questo
sport e con l'offerta che gli operatori del territorio mettono a
disposizione di tutti", osserva Thomas Mussner, direttore
generale di Dolomiti Superski.
Cresce anche la vendita online di skipass: quasi un cliente
su tre sceglie di acquistare lo skipass in rete. Bene anche le
tessere My Dolomiti Card ricaricabili. "Quest'anno abbiamo
spinto e promosso molto il riutilizzo delle tessere ricaricabili
in quanto vorremmo ridurre sempre di più le tessere usa e getta
in plastica, dando un contributo tutti insieme alla
sostenibilità", spiega Marco Pappalardo, direttore marketing e
responsabile del progetto sostenibilità.
Ufficialmente, la stagione invernale 2023-24 di Dolomiti
Superski terminerà il 7 aprile con la chiusura di 8 dei 12
comprensori delle Dolomiti, compresi quelli centrali sulla
Sellaronda, salvo Arabba, che rimarrà in attività fino al 21
aprile.
Nella prossima stagione invernale, gli impianti di risalita
dei primi comprensori entreranno in funzione sabato 30 novembre,
mentre il 5 dicembre apriranno le danze anche altre zone, tra
cui quelle centrali della Sellaronda. La stagione si protrarrà
fino alla domenica 6 aprile 2025, giorno di chiusura della
Sellaronda. Anche in questo caso, singoli comprensori e zone
chiuderanno prima o dopo questa data, come da consuetudine.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA