L’esercito degli innovatori italiani in agricoltura è in movimento, ma il tratto di strada più difficile è l’ultimo miglio, quello per arrivare al mercato e alla società. Secondo i dati del portale dell’innovazione in agricoltura Innovarurale, in Italia sono 458 i Gruppi operativi del partenariato europeo per l’innovazione per la produttività e la sostenibilità selezionati in 11 regioni e due province autonome per un contributo pubblico, tra fondi Ue e nazionali, che supera i 205 milioni di
euro. Grazie ai finanziamenti nei programmi di sviluppo rurale i gruppi operativi riuniscono agricoltori, consulenti, ricercatori, imprese e ong per promuovere un modello di innovazione collaborativa 'dal basso'. La selezione dei gruppi è ancora in corso in sette regioni e nuovi se ne aggiungeranno con l’obiettivo di arrivare a 626, mettendo l’Italia al secondo posto nell’Ue per numero di gruppi. Alcune regioni, come Emilia-Romagna e Veneto, sono già alla fase dei risultati.