I pasti di Costa Crociere sulle tavole di chi è in difficoltà
Riparte da Cagliari donazione cibi in eccedenza della compagnia
06 giugno, 17:47I pasti saranno poi riposti in appositi contenitori di alluminio che saranno sigillati ed etichettati per garantirne la tracciabilità, e successivamente conservati nelle celle frigorifere di bordo. Il giorno seguente, dopo l'attracco della nave al porto di Cagliari, i contenitori saranno sbarcati e consegnati ai volontari del Banco Alimentare, che li doneranno alla comunità L'Aquilone e alla Congregazione delle Suore Missionarie della Carità di Calcutta. Solo oggi sono stati sbarcati e distribuiti 122 pasti completi.
Un'altra novità: l'ammiraglia Costa ospiterà le visite a bordo delle scuole. Due classi del Liceo Scientifico L.B.
Alberti di Cagliari sono salite a bordo della Costa Toscana.
Anche in vista di un possibile lavoro in futuro. Per tutta la stagione crocieristica 2023 la nave farà scalo a Cagliari nell'ambito di un itinerario di 7 notti che comprende, oltre al capoluogo sardo, anche Barcellona, Marsiglia, Genova, Civitavecchia e Napoli.
"Cagliari rappresenta oggi un esempio virtuoso nella lotta allo spreco alimentare anche in ambito marittimo. Ci auguriamo che presto altre città possano seguire l'esempio. Questa iniziativa - spiega Gabriele Baroni, corporate communication & media relations director di Costa Crociere - si inserisce all'interno del nostro programma di assistenza alimentare, che ha consentito sinora di distribuire quasi 1 milione di pasti a oltre 68.000 persone non solo in Italia, ma anche in Francia, Spagna, Svizzera, Austria, Germania, Guadalupa, Martinica, Ucraina".
"Accogliamo con particolare apprezzamento l'iniziativa di Costa Crociere a sostegno del grande operato sociale delle associazioni di volontariato - commenta Massimo Deiana, presidente dell'AdSP del Mare di Sardegna - Siamo orgogliosi di essere pionieri, a livello nazionale, di un'attività che avrà una ricaduta importante nel lavoro quotidiano per la lotta alla povertà" (ANSA).