(ANSA) - BRUXELLES, 26 MAG - Il Portogallo ha presentato oggi
alla Commissione una richiesta di modifica del suo piano di
ripresa e resilienza, al quale vuole aggiungere anche un
capitolo RePowerEU. Il capitolo RePowerEU proposto dal
Portogallo comprende 6 riforme e 18 investimenti, incentrati
sull'efficienza energetica negli edifici, le energie rinnovabili
e il biogas, i trasporti sostenibili, la rete elettrica e
l'industria verde, ovvero il sostegno alla produzione di
tecnologie climatiche come turbine eoliche, pannelli
fotovoltaici e pompe di calore. Lo comunica la Commissione Ue.
Il Portogallo propone di includere 31 investimenti nuovi o
in aumento e 5 nuove riforme. Queste ultime riguardano la
semplificazione dei sistemi di agevolazioni fiscali e sociali,
gli incentivi all'economia circolare e l'ulteriore miglioramento
dell'accesso digitale ai servizi pubblici. La richiesta del
Portogallo di modificare il piano si basa sulla necessità di
tenere conto degli effetti delle interruzioni della catena di
approvvigionamento e dell'inflazione molto elevata registrata
nel 2022. Fa inoltre seguito alla revisione al rialzo
dell'allocazione massima delle sovvenzioni del Pnrr, da 13,9
miliardi di euro a 15,5 miliardi di euro, con un aumento di
circa 1,6 miliardi di euro. La revisione fa parte
dell'aggiornamento del giugno 2022 della chiave di assegnazione
delle sovvenzioni del Pnrr.
Il Portogallo ha inoltre richiesto 3,2 miliardi di euro di
prestiti aggiuntivi. Le sovvenzioni RePowerEU per il Portogallo
ammontano a 704 milioni di euro. Inoltre, il Portogallo ha
chiesto di trasferire la totalità della sua quota della Riserva
di adeguamento alla Brexit, pari a 81 milioni di euro, al suo
piano di ripresa e resilienza. Questi fondi rendono il piano
complessivo modificato presentato pari a 22,2 miliardi di euro.
(ANSA).