(ANSA) - L'AQUILA, 23 APR - Circa 216,5 milioni di fondi
assegnati per progetti in ambito sanitario, 80 milioni per le
scuole - sempre se viene rispettata la tabella di marcia - 620
milioni di euro per il potenziamento della tratta ferroviaria
Roma-Pescara. Queste alcune delle aree di impiego in Abruzzo per
quello che concerne il Pnrr.
Alla Regione, inoltre, sono stati assegnati 292,3 milioni
per la rigenerazione urbana: la provincia dell'Aquila riceverà
90 milioni. Seguono Chieti (58,4), Teramo (56,1) e Pescara
(42,9). Parte consistente di queste risorse, arriva dal
cosiddetto fondo complementare Pnc che, per le aree colpite dai
terremoti del 2009 e del 2016/17, ammonta complessivamente a
1,78 miliardi. La misura del Pnc si articola in due componenti.
La prima è detta "Città e paesi sicuri, sostenibili e connessi",
dedicata agli enti locali, e dal valore complessivo di 1,08
miliardi di euro. La seconda invece è denominata "Rilancio
economico e sociale" e vale 700 milioni indirizzati
principalmente alle imprese, i bandi si sono chiusi a novembre
2022, ma ancora non sono stati resi pubblici gli esiti. Ad oggi
le risorse del Pnrr per la ricostruzione territorializzabili in
Abruzzo ammontano a circa 370 milioni. Sono 355 progetti del Pnc
nell'ambito delle aree del sisma. L'Aquila si conferma il
territorio che riceve la maggior parte delle risorse, pari a
circa 262,6 milioni di euro. Seguono la provincia di Teramo
(63,2 milioni) e quella di Pescara (12,4).
Diverse le criticità, più di 200 scuole in regione
dovrebbero beneficiare dei 46 milioni del Pnrr per il piano
"Scuola 4.0", ma sono pochissimi al momento i progetti
presentati in modo conforme. A questi fondi si aggiungono 33,9
milioni di euro per l'edilizia scolastica. (ANSA).