(ANSA) - MATERA, 14 GIU - Con l'obiettivo di rafforzare i
servizi sociali domiciliari, al fine di garantire la dimissione
anticipata assistita e prevenire l'ospedalizzazione, è stato
costituito oggi, a Matera, un gruppo di lavoro
tecnico-professionale interistituzionale tra gli Ambiti
territoriali sociali (Ats) della città di Matera (soggetto
proponente), del Metapontino-Collina materana e del
Bradano-Medio Basento e l'Azienda sanitaria materana.
Il progetto, che ha una dotazione di 330mila euro distribuiti
in tre anni, è finanziato nell'ambito del Pnrr. Saranno
utilizzati per erogare servizi domiciliari a pazienti con
particolari requisiti di fragilità e vulnerabilità, in
dimissione dagli ospedali degli ambiti coinvolti. In pratica,
grazie all'assistenza specifica e calibrata sui suoi bisogni, si
consentirà all'ammalato di poter essere assistito al proprio
domicilio.
Il percorso sarà realizzato in tre step: individuazione della
persona fragile, costruzione di un progetto individualizzato di
assistenza al domicilio e, infine, integrazione socio-sanitaria
tra ospedale e territorio. (ANSA).