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Cossa, 'legge Calderoli complica attuazione insularità'

Cossa, 'legge Calderoli complica attuazione insularità'

Lettera aperta a Todde, 'Regione deve prendere iniziativa'

CAGLIARI, 31 luglio 2024, 11:59

Redazione ANSA

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"La legge Calderoli complica l'attuazione del principio di insularità: quale 'autonomia differenziata' vuol fare lo Stato per le Regioni più ricche del Paese, se prima non affronta il tema del ritardo di sviluppo causato dalla condizione di insularità?". Parte da questo presupposto la lettera aperta che Michele Cossa dei Riformatori ha scritto alla presidente della Regione Sardegna Alessandra Todde, Cossa sottolinea che il principio costituzionale dell'insularità "non è la lampada di Aladino, che basta strofinare per risolvere i problemi". Secondo Cossa, dev'essere la Regione Sardegna a prendere l'iniziativa, soprattutto sul piano propositivo, oltre che su quello "difensivo", per tutelare e valorizzare la specificità insulare. Ricorda che l'insularità comporta per le famiglie e le imprese sarde un costo netto annuo di oltre 9 miliardi di euro, un quarto del Pil, rappresentando un ostacolo insormontabile alla competitività della Sardegna.
    "Lo Stato - sottolinea - non può ignorare questo dato, essendo oggi costituzionalmente obbligato a "promuovere le misure necessarie a rimuovere gli svantaggi derivanti dall'insularità".
    Cossa mette in guardia contro la riduzione del problema "a una mera questione di risorse finanziarie, che pure sono indispensabili: è invece necessario affrontare con politiche credibili, efficaci e misurabili le sfide che oggi la Sardegna si trova ad affrontare, sfide che sono tutte riconducibili alla condizione di insularità. Dalle scelte energetiche che rischiano di portare alla compromissione irreversibile del nostro paesaggio alla irrisolta questione delle servitù militari, dal gravissimo gap infrastrutturale alle restrizioni europee sugli aiuti di stato, che creano il paradosso di penalizzare la competitività dell'Isola".
    Conclude l'esponente dei Riformatori: "Presidente Todde, Lei oggi ha l'onore e l'onere di rappresentare l'intera Sardegna.
    Spetta a lei cogliere l'opportunità storica di dare applicazione al principio di insularità e di realizzare quelle azioni strutturali di cui la nostra Isola ha bisogno per agganciarsi al treno delle Regioni più sviluppate d''Europa".
   

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