La Sardegna ancora una volta viene premiata con Tre coni per due gelaterie: I Fenu di Cagliari e Dolci Sfizi di Macomer. Si tratta di due riconferme nella Guida Gelaterie d'Italia 2025 del Gambero Rosso con il massimo riconoscimento.
Il gelatiere artigiano Fabrizio Fenu con sua moglie, la pastry Maurizia Bellu, di Marrubiu, con il loro locale in piazza Galilei, lo conquistano per il nono anno consecutivo, valorizzando il meglio della produzione sarda: pardulas, pecorino e vernaccia, nocciole di Belvì, miele di Cisto, pompìa di Siniscola.

Qui c'è l'imbarazzo della scelta tra classici e accostamenti azzardati, uno su tutti anguria e aji lemon, peperoncino originario del Perù di gusto unico. "Abbiamo appreso la notizia dei Tre coni a Boston, dove ci troviamo per lavoro - racconta all'ANSA Fenu - La nostra storia professionale è partita con un obiettivo: far conoscere attraverso i nostri coni e coppette la forza straordinaria dei sapori della Sardegna".

Da Cagliari a Macomer: per il maestro Nicolò Vellino è la sua sesta volta con il massimo riconoscimento della Guida del Gambero Roso. "Premia il lavoro, la passione e la dedizione che ogni giorno metto nel mio mestiere - spiega - Lavoro con materie prime straordinarie, come le more di rovo a km0 del Monte di Sant'Antonio, i cachi di Oliena, l'olio evo bio delle colline di Bolotana e i miei variegati prodotti artigianali con frutti locali. La mia filosofia è semplice: il gelato non deve essere solo buono, deve raccontare una storia e trasmettere emozioni". Tra i gelati più richiesti quello al gusto torrone di Tonara. È solo una delle prelibatezze create da Vellino con prodotti naturali e freschi.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA