Lo ha detto il Commissario alla Ricostruzione Sisma 2016 Guido Castelli a Campotosto (L'Aquila), insieme al consigliere Mario Fiorentino, Coordinatore della Struttura di missione per il sisma 2009, all'ingegnere Raffaello Fico, titolare dell'Usrc, al sindaco del paese Ercole Di Girolami e al Sub Commissario Fulvio Soccodato per fare il punto sulla ricostruzione e sui progetti di ripresa economica che riguardano il territorio comunale, ricadente nel 'doppio cratere', in cui sono in corso contemporaneamente le ricostruzioni del 2009 e del 2016.
Una situazione particolarmente complessa, proprio per il livello di danno elevato e per la sovrapposizione di due terremoti diversi, tale da richiedere anche l'adozione da parte del Commissario di un'Ordinanza speciale in deroga che potesse regolare in modo efficiente i cantieri pubblici (legati al sisma del 2016) e privati (legati invece più ai danni provocati nel 2009). "In quest'area identificata appunto come prioritaria - ha spiegato Castelli - su cui affacciano 24 aggregati, due sono già completati, 10 cantieri sono in corso, 4 cantieri in avvio e gli altri 5 stanno per ricevere il decreto di finanziamento per poter partire. La 'sperimentazione' della collaborazione tra le Strutture sisma del 2009 e del 2016 sta portando a risultati positivi". A Campotosto gli aggregati in cantiere sono in tutto 39, di cui 17 nel capoluogo, 16 a Poggio Cancelli e 5 a Mascioni. Per la ricostruzione pubblica, l'Ordinanza 109 a Campotosto finanzia opere per 5,6 milioni di euro. Il nuovo municipio, da 2,8 milioni, è in cantiere, così come la ricostruzione della ex scuola Ortolano, per 1,6 milioni di euro. Sono quasi ultimati invece i lavori di riparazione dell'ex ospedaletto. L'ex scuola di Campotosto, da riparare con 1,6 milioni di euro, è invece in fase di controllo da parte dell'Anac. Gli interventi previsti a Campotosto dal Piano nazionale complementare sisma sono sei, tutti in corso d'opera, e valgono in totale due milioni. (ANSA).