/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Vince Vaughn, Bad Monkey? Ci sarà seconda serie, forse terza

Vince Vaughn, Bad Monkey? Ci sarà seconda serie, forse terza

'Sostengo chi vince alle elezioni, mi piace la squadra nominata'

TORINO, 29 novembre 2024, 16:52

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Bad Monkey, la commedia Apple Tv in cui Vince Vaughn è un detective caduto in disgrazia, avrà una seconda serie. Forse anche una terza. Parola dello stesso Vaughn, tra le star del Torino Film Festival. L'attore, che dal 1991 ha girato 55 film, riceve l'ultima Stella della Mole, la tredicesima assegnata durante il Tff. Al cinema viene proiettato Swingers di Doug Liman.
    "E' un film che parla delle nostre vite. Eravamo un gruppo di amici onesti, pieni di belle speranze. Il pubblico si riconosce in questi personaggi", commenta.
    "Amavo i film già da bambino - racconta Vaughn - era una passione di tutta la mia famiglia. Ci riunivamo per guardarli insieme, con le mie sorelle facevano delle finte audizioni per i ruoli. Ho iniziato a guardarmi intorno già da piccolo e a fare spot, ma Chicago non era il posto giusto. Così a 18 anni mi sono trasferito a Los Angeles. Mio padre non mi ha mai fatto pressioni perché guadagnassi, mi ha sempre detto di fare il meglio in qualsiasi cosa facessi". Vaughn si considera fortunato: "Sono sempre stato con persone che amavano i film. La cosa importante per tutti noi è sempre rimanere interessati e appassionati. A un certo punto però ho capito che bisognava uscire dalla comfort zone e fare cose sfidanti, eccitanti, imparare cose nuove" spiega.
    "Non so se mi definisco conservatore, ma sostengo chi ha vinto. Mi piace la squadra che è stata nominata perché mi piacciono Kennedy e Musk, e il fatto che sono state coinvolte persone che facevano parte dell'establishment" dice l'attore sulle recenti elezioni americane.
    Torino? "Una città stupenda, è la prima volta che ci vengo.
    Con mia moglie e i miei figli ci stiamo divertendo. Andremo in giro per i musei. Per ora ho assaggiato la cioccolata, davvero buonissima" sorride Vaughn.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza