(ANSA-XINHUA) - PECHINO, 09 FEB - Ricercatori di alcuni
istituti cinesi e americani hanno sviluppato un analogo
artificiale dello smalto dentale, che promette di essere un
candidato promettente in qualità di materiale di riparazione
odontoiatrica grazie alle sue eccezionali proprietà in termini
di forza meccanica, rigidità e durezza.
Lo smalto dentale è un modello ideale per la progettazione di
materiali biomimetici, ma è privo di capacità rigenerativa con
una struttura complessa che ne rende difficile la riparazione.
I ricercatori della Beihang University, della Peking
University School of Stomatology (Pku-ss) e della University of
Michigan hanno progettato l'analogo biomimetico dello smalto con
strutture gerarchiche essenziali su più scale.
Secondo un articolo di ricerca recentemente pubblicato sulla
rivista Science, questo materiale nanocomposito ha mostrato nel
contempo un'eccezionale forza meccanica, un'elevata rigidità,
durezza, viscoelasticità e tenacità, superando le proprietà
dello smalto naturale, nonché quelle dei materiali ispirati allo
smalto fabbricati in precedenza.
Una durezza simile a quella dello smalto naturale conferisce
a questo materiale sintetico una forza adeguata alla
masticazione, prevenendo allo stesso tempo l'eccessiva usura dei
denti sani, come spiega Deng Xuliang, docente presso la Pku-ss e
tra gli autori principali.
Inoltre, l'analogo dello smalto sintetico può resistere a
maggiori vibrazioni e forza d'impatto, in quanto è superiore
allo smalto naturale in termini di viscoelasticità e tenacità.
Infine, secondo l'articolo di ricerca, il design con struttura
gerarchica su più scale è adatto alla produzione scalabile di
materiali ad alte prestazioni. (ANSA-XINHUA).