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Sci: Goggia ci siamo, ritorno pista a Beaver Creek

Sci: Goggia ci siamo, ritorno pista a Beaver Creek

Uomini in val d'Isere gigante e donne jet in Colorado

BEAVER CREEK, 13 dicembre 2024, 20:27

Redazione ANSA

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Il gran giorno e' finalmente arrivato e sabato Sofia Goggia torna finalmente in gara dopo il grave incidente del cinque febbraio scorso, con frattura di tibia e malleolo.

L'appuntamento e' sulla famosa e difficile piste ''Bird's of Prey'' di Beaver creek con la prima discesa che le ragazze sono chiamata affrontare su questo tracciato.

Poi domenica ci sara' un superG, disciplina che qui ha un solo precedente per le donne con vittoria dell'americana Lindsey Vonn. La campionessa USA, che torna in coppa cinque anni dopo il ritiro dall'agonismo, proprio domani farà' da apripista nella discesa per cominciare a gareggiare veramente nella prossima settimana in quel di St. Moritz. "Sto bene e sono positiva.

La pista e' bella e difficile, molto tecnica in diversi passaggi dove le gigantiste si trovano a loro agio", ha detto Sofia - che nella seconda prova ha ottenuto un eccellente secondo tempo e nell'ultima ha dominato su un tracciato pero' accorciato di ben 30 secondi nella parte più' tecnica per una nevicata in quota - dunque ha sicuramente delle buone carte da giocare.

E questo anche se la bergamasca ammette "che la decisione di togliere in questa ultima prova la parte alta piu' tecnica ''la ha certamente favorita" mentre lei avrebbe "preferito provarla perche' e' il tratto in cui ho fatto maggior fatica" nelle alte prove. Ma niente paura, ha assicurato Sofia: "lo faro' direttamente in gara". Analogo e' il discorso per Federica Brignone che e' soprattutto gigantista, e dunque piu' tecnica, e nelle prime due prove, con una squadra azzurra delle ragazze jet assolutamente competitiva nel suo complesso, ha messo a segno un primo ed un terzo tempo. Il tutto mentre la terza pr ova a causa di una nevicata e' stata fatta su un tracciato tagliato in quota di più' di 30 secondi. Per questo sara' anche da considerare poco indicativo ma Sofia lo ha comunque dominato e Federica ha ottenuto l'8/o tempo.

Davvero niente male come dimostrazione di forza in tutte le condizioni. Insomma per domani e dopodomani a Beaver ci si può' attendere ancora una volta un'Italia grande protagonista e con Goggia e Brignone pronte a regalare ai tifosi nuove grandi emozioni. Gli uomini sono invece gia' tornati in Europa, in Francia. In val d'Isere domani si parte infatti con il gigante e domenica ci sara' uno speciale. Gli azzurri di punta dopo le due gare di gigante gia' disputate sono il veterano trentino Luca De Aliprandini ed il giovane gardenese Alex Vinatzer. Sinora non sono mai stati da podio ma tra i migliori dieci ci sono stati. Entrambi aspettano dunque solo la gara giusta.

 

"La stagione e' partita bene con due solidi risultati - ha detto De Aliprandini - e domani la pista e' tosta. Bisogna fidarsi a lasciar andare gli sci . Voglio comunque arrivare al traguardo sapendo di aver dato il 100%". Vinatzer, reduce da alcune giornate di terapia dopo una botta alla tibia riportata nell'ultima gara, per ora pensa a fare bene in Val d' Isere puntando tutto, come del resto anche De Aliprandini, sulle gare italiane di Alta Badia del 22 e 23 dicembre. L'attesa generale e' invece concentrata sullo svizzero Marco Odermatt che - dominatore di tutte le ultime stagioni - e' invece incredibilmente finito fuori in entrambe le gare sinora disputate. Insomma Marco deve al piu' presto interrompere una serie negativa prima che sia troppo tardi. L'altro atleta da tenere d'occhio e' il brasiliano ex norvegese Lukas Pinheiro Braathen che non solo ha portato il primo podio di uno sport invernale al suo nuovo paese ma guida anche la classifica di gigante. L'estroverso Lukas , trascinato a ritmo di samba dal tifo di tanti giovani tifosi, e' intenzionato a fare ancora di più'. 

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