(ANSA) - ROMA, 09 MAG - L'impatto economico del metaverso in
Italia potrebbe raggiungere i 28-52 miliardi di euro entro il
2035, nell'Ue potrebbe generare tra i 259 e i 489 miliardi di
euro l'anno. Sono i dati contenuti nello studio 'Il metaverso e
l'opportunità per l'Unione Europea' condotto da Meta con
metodologia Deloitte.
"L'Italia - secondo l'indagine - mostra molteplici segnali
di adozione del metaverso in questa fase di sviluppo. La
pubblica amministrazione si sta digitalizzando attraverso il
Pnrr con uno stanziamento di 6,1 miliardi di euro. Questo sta
portando a cambiamenti che saranno decisivi per il successo del
metaverso in Italia, come l'introduzione di un ambiente cloud
per la Pa, il miglioramento degli standard di interoperabilità
dei dati e il rafforzamento del monitoraggio e della gestione
delle minacce informatiche nell'ecosistema digitale nazionale".
Oltre all'Italia, il report ha esaminato le opportunità
economiche offerte dal metaverso in tutta l'Unione Europea dove
ci sono tassi relativamente elevati di adozione di tecnologie
come la realtà aumentata e la realtà virtuale, con tassi
nell'Ue (10%) superiori a quelli degli Stati Uniti (9%). Le
esperienze legate al metaverso in fase di realizzazione in tutti
gli stati membri permettono, ad esempio dice l'indagine, di
creare valore nella vendita al dettaglio e in agricoltura.
Secondo lo studio, uno sviluppo continuo ed efficace del
metaverso potrebbe generare tra i 259 e i 489 miliardi di euro
all'anno per il Pil dell'Ue entro il 2035, pari all'1,3%-2,4%
del Pil mondiale.
"Il metaverso sarà costituito da tecnologie, piattaforme e
prodotti realizzati da diverse aziende che apriranno nuove
opportunità creative e commerciali in Italia e nel mondo - dice
Luca Colombo, Country Director di Meta in Italia - L'impatto
economico di queste tecnologie sarà decisamente reale, per
questo valorizzarle è di fondamentale importanza. Questo si
potrà realizzare solo attraverso l'impegno e la cooperazione di
numerosi soggetti coinvolti, tra cui aziende tecnologiche, mondo
istituzionale e società civile". (ANSA).