La Grande America, con i suoi miti, le sue illusioni di felicita' totale, la sua decadenza, sono i protagonisti della mostra fotografica ''Robert Altman.

America America'' proposta dal Museo del Cinema di Torino.

Una grande mostra con 100 spettacolari riproduzioni di grande formato, curata di Emanuela Martini e destinata a fare da apripista alla retrospettiva dedicata al grande regista americano che si terra' nel corso del prossimo Torino Film Festival, dal 25 novembre al 3 dicembre.

E' stata inaugurata il 12 ottobre e restera' aperta fino al 29 gennaio 2011. Vi sono illustrati tutti i temi ricorrenti del cinema di Altman ovvero tutti gli aspetti della cultura e della vita americana, impressi in 40 anni di carriera e filtrati attraverso uno sguardo acuto, ironico e spesso anche malinconico.

Considerato, da un punto di vista stilistico, uno dei maggiori innovatori del cinema contemporaneo, Altman e' ritenuto uno dei grandi narratori dell'America del Novecento.

Le fotografie in mostra, alcune delle quali inedite in Italia, provengono da istituzioni prestigiose, quali Archivio Alasca di Bergamo; B.F.I. Stills Collection di Londra; Film Reference Library-TIFF di Toronto; La Cinematheque Francaise di Parigi. A queste si aggiungono una trentina tra manifesti e fotobuste, provenienti dalle collezioni del Museo del Cinema di Torino e dalla Collezione Nicoletta Pacini.

Dal canto suo il Tff presentera' gli oltre 40 lungometraggi diretti da Altman per il cinema e la televisione (tra questi, Basements da Pinter, con John Travolta, Secret Honor sul presidente Nixon e il Watergate, The Caine Mutiny Court-Martial) e una selezione dei documentari industriali realizzati da Altman negli anni Cinquanta e delle serie televisive firmate dall'autore in cinquant'anni di carriera.(ANSA)