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Regione cambia sistema neve
Cirio, non piu' stazioni serie A e B
30 novembre, 01:01 (ANSA) - TORINO, 30 NOV - La Giunta regionale del Piemonte
ha dato il via libera una modifica del sostegno al sistema neve
mirato a riequilibrare i contributi in modo da migliorare la
situazione delle stazioni medie e piccole.
''E un provvedimento storico - spiega l'assessore regionale allo Sport e Turismo, Alberto Cirio - che ridisegna il rapporto tra la Regione Piemonte e il sistema neve. Non ci saranno piu' stazioni sciistiche di serie A e serie B, perche' estendendo a tutte le medie e grandi stazioni il meccanismo della convenzione, che fino a oggi era attivo solo per Sestriere, ognuna potra' essere sostenuta nelle spese di innevamento artificiale. Questo non avverra' attraverso un bando ma con la piu' snella modalita' della convenzione, che di anno in anno in base alle effettive disponibilita' di bilancio attribuira' le risorse con criteri uguali per tutti e legati prioritariamente ai km di piste innevate e agli interventi per la sicurezza''.
''Ci sara' inoltre - aggiunge - una attenzione particolare per le piccole stazioni, finora costrette a partecipare ai bandi in concorrenza con le grandi. Predisporremo un bando ad hoc, che sosterra' non solo l'innevamento ma anche le spese di gestione.
E ancora, una maggiore attenzione sara' rivolta agli operatori e ai volontari, che faremo in modo di rendere sempre piu' specializzati.''. L'abilitazione rilasciata dalla Regione sara' equiparata a quelle conseguite nelle scuole di addestramento alpino dell'Esercito e dei corpi militarizzati, e presso le scuole nazionali del soccorso alpino e speleologico. (ANSA)
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''E un provvedimento storico - spiega l'assessore regionale allo Sport e Turismo, Alberto Cirio - che ridisegna il rapporto tra la Regione Piemonte e il sistema neve. Non ci saranno piu' stazioni sciistiche di serie A e serie B, perche' estendendo a tutte le medie e grandi stazioni il meccanismo della convenzione, che fino a oggi era attivo solo per Sestriere, ognuna potra' essere sostenuta nelle spese di innevamento artificiale. Questo non avverra' attraverso un bando ma con la piu' snella modalita' della convenzione, che di anno in anno in base alle effettive disponibilita' di bilancio attribuira' le risorse con criteri uguali per tutti e legati prioritariamente ai km di piste innevate e agli interventi per la sicurezza''.
''Ci sara' inoltre - aggiunge - una attenzione particolare per le piccole stazioni, finora costrette a partecipare ai bandi in concorrenza con le grandi. Predisporremo un bando ad hoc, che sosterra' non solo l'innevamento ma anche le spese di gestione.
E ancora, una maggiore attenzione sara' rivolta agli operatori e ai volontari, che faremo in modo di rendere sempre piu' specializzati.''. L'abilitazione rilasciata dalla Regione sara' equiparata a quelle conseguite nelle scuole di addestramento alpino dell'Esercito e dei corpi militarizzati, e presso le scuole nazionali del soccorso alpino e speleologico. (ANSA)