VERONA, 14 OTT - Il tema dell'edilizia sostenibile è oggi centrale per il rilancio del settore delle costruzioni. Secondo alcuni studi, l'edilizia è responsabile del 30% delle emissioni nocive sul nostro pianeta e del 40% dei consumi energetici. Le recenti direttive europee in materia di riqualificazione urbana ed edilizia confermano questi dati e, grazie a specifici programmi quadro come Horizon 2020, gli stati membri stanno lavorando per favorire l'implementazione di strategie su larga scala efficaci per la riqualificazione energetica del proprio patrimonio immobiliare. Anche dall'analisi di questi elementi trova forza a Verona 'Greenbuild EuroMed', la prima edizione per l'Europa e il Mediterraneo del più grande evento dedicato all'edilizia sostenibile.

La manifestazione, negli spazi di VeronaFiere, in contemporanea con 'Smart Energy Expo', è l'incontro di una community dei leader nell'ambito della sostenibilità ed è costituita da una parte espositiva denominata Expo e da una parte formativa chiamata Conference, che toccherà otto focus tematici: sistemi di certificazione, performance degli edifici, sviluppo professionale e progettazione innovativa, materiali, salute e benessere, sistemi di certificazione, regolamenti e strumenti di governo, scuole sostenibili, progettazione innovativa, aspetti economici e finanziari, materiali e cambiamento climatico. La rassegna si rivolge principalmente a costruttori, architetti, proprietari di immobili, designer d'interni, ingegneri e produttori di materiali per l'edilizia sostenibile.

"Il settore della tecnologia, fortemente collegato a quello dell'energia e dell'edilizia, si sta muovendo in un contesto anch'esso in movimento e per questo motivo è necessario essere sempre aggiornati" ha detto il vicepresidente vicario di Veronafiere, Damiano Berzacola. "Veronafiere - ha aggiunto - attraverso queste due manifestazioni che si svolgono in abbinamento è punto di riferimento per il mondo istituzionale, industriale e per quello scientifico di entrambi i comparti". 'Greenbuild EuroMed' è organizzato dall'ente fieristico scaligero e da Greenbuilding Council Italia, in collaborazione con US GBC e Informa Exhibition. E' l'edizione per l'Europa e i Paesi del Mediterraneo di GreenBuild e vanta la partnership con otto GBC europei (Francia, Germania, Ungheria, Croazia, Romania, Slovenia, Polonia e Slovacchia) che in questa manifestazione sono protagonisti insieme al consorzio dei 13 GBC europei che fanno parte di Build Upon, un ambizioso progetto finanziato con oltre 2 milioni di euro nel quadro di H2020 che mira a costituire un efficace riferimento per sostenere i governi nella progettazione e nell'attuazione di strategia nazionali per la riqualificazione in accordo con le direttive europee.

A Veronafiere sono attesi i massimi esperti del mondo dell'edilizia sostenibile che negli anni hanno messo in atto una 'rivoluzione' inventando nuovi protocolli di certificazione. Tra questi, Rick Fedrizzi, Ceo di US Green Building Council, l'organizzazione che ha sviluppato il protocollo Leed- Leadership in Energy and Environmental Design, una certificazione che in Italia è stata ottenuta da 264 edifici che occupano una superficie totale di 14,4 milioni di metri quadrati. "Sulla base di questa esperienza GBC Italia ha sviluppato sistemi di rating adattati al contesto nazionale tra i quali GBC Home dedicato alle abitazioni, GBC Quartieri per le aree urbanizzate e GBC Historic Building per la riqualificazione degli edifici storici, unico al mondo" ha spiegato Thomas Miorin, consigliere di Greenbuilding Council Italia.