Il sindaco
di Isola ha le idee chiare sul perchè sia scoppiato questo
focolaio nel centro teramano. "Ci sono stati dei sanitari locali
coinvolti ma anche alcune cerimonie, come un battesimo. Ma
questo non è sufficiente per arrivare a oltre 150 positivi -
chiarisce - di fatto è tutto concentrato nelle famiglie: c'è
gente che è negativa ma in casa ha positivi che è andata in giro
senza rispettare la quarantena, ecco perchè bisogna essere più
duri nel rispetto delle regole".
Al momento ci sono solo 3 ospedalizzati, conferma Ianni, ma ciò
che lo preoccupa di più è "quel 25% di positivi rispetto ai
tamponi.Sono guariti in 20, ma di questo passo arriveremo alle
cifre di Castel Messer Raimondo", ossia il comune teramano
identificato come la Vò abruzzese e Zona Rossa per settimane tra
marzo e aprile.
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