"E' stato pubblicato sulla pagina
trasparenza del sito istituzionale dell'Ente manifestazioni
pescaresi un avviso pubblico (scadenza 30 gennaio 2025) per
reperire manifestazioni di interesse per essere ammessi a soci
dell'Ente. Il bando è riservato, per ora, a enti pubblici e/o di
diritto pubblico e ad enti privati con partecipazione pubblica".
Lo annuncia in conferenza stampa l'amministratore unico
dell'Ente Manifestazioni Pescaresi, Angelo Valori, affiancato
nella sala giunta del Comune dal sindaco Carlo Masci, dal
vicesindaco e assessore alla Cultura, Maria Rita Carota, e
dall'assessore agli Eventi, Alfredo Cremonese.
Valori ha specificato di aver "suddiviso la ricerca di nuovi
soci in due step per cui questa è una prima fase e ci si è
rivolti agli enti pubblici, nostri interlocutori ideali dai
quali ripartire. Poi ci sarà un secondo bando riservato alle
associazioni giuridiche private perché immagino - ha detto - che
l'Ente debba essere un momento di incontro di tutti i coloro che
a Pescara si occupano di cultura e soprattutto di spettacolo dal
vivo". Valori si è soffermato anche sui conti dell'Ente. "È
una situazione seria, delicata - ha osservato - Ci sono dei
debiti, è vero, ma non mi sembra una situazione molto diversa o
peggiore di quella che c'era già nel 2017, quando fui nominato
Presidente del consiglio di amministrazione. Anzi adesso sono
stati tolti i pignoramenti, i creditori ci hanno dato fiducia,
il Ministero ha già ripreso ad effettuare i bonifici, la Regione
ha provveduto ad erogare il saldo del 2023 e i conti correnti
sono operativi".
Quanto all'Associazione Amici dell'Ente Manifestazioni,
"credo sia alla fine del rapporto con l'Emp", ha detto.
L'amministratore unico dell'Emp ha annunciato che a gennaio
provvederà a presentare un piano di risanamento dei conti oltre
al suo piano per "una stagione all'altezza di quelle passate",
ed entro il 31 gennaio sarà presentata la domanda per accedere
ai contributi del Fondo unico nazionale dello spettacolo
(ministeriale). Da parte sua, Valori ha annunciato la massima
trasparenza e ha tentato di smorzare le polemiche, lanciando un
messaggio chiaro: "Bisogna capire che campionato si vuole
giocare: se qualcuno vuole dire che sono finiti i tempi della
serie A, per passare alla serie C, deve dirlo chiaramente", ha
concluso, registrando la presenza di "forze che vogliono
distruggere l'Ente".
Per Masci "si va verso il rilancio. Nonostante gli attacchi
vergognosi di chi lo vuole distruggere, l'Emp ha riacquistato
una reputazione. Le difficoltà, legate a minori contributi
pubblici arrivati in ritardo, c'erano anche prima, ma un tempo
tutti remavano per salvare l'Emp, anche noi che nel 2017 eravamo
all'opposizione. Il percorso di oggi non è più difficile di
quello che c'è stato in passato". Carota ha sottolineato che
"c'è un tempo per tutto, e questo non è il tempo delle
polemiche, ma del rilancio dell'Emp: la città ne ha bisogno. Noi
saremo sempre a fianco all'Ente".
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