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In evidenza
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In collaborazione con Comune dell'Aquila
"Il Jazz italiano per le terre
del sisma non è un evento esterno alla città dell'Aquila, ma una
rassegna musicale di grande richiamo che fa parte a pieno titolo
della nostra offerta culturale".
Lo ha detto il sindaco dell'Aquila, Pierluigi Biondi, nel
presentare a palazzo Margherita - sede del Comune del capoluogo
- la decima edizione dell'iniziativa nata a sostegno delle aree
colpite dai terremoti del 2009 e del 2016. Oltre 300 artisti
coinvolti, oltre 60 eventi, 15 location e 20mila spettatori
attesi complessivamente. La manifestazione vede coinvolta la
federazione 'Il jazz italiano', con il coordinamento operativo
dell'associazione Jazz all'Aquila. Siae è 'main sponsor'
dell'iniziativa che gode del sostegno del Ministero della
Cultura e degli enti locali. In conferenza anche David Iagnemma,
segretario generale Fondazione Carispaq, Ada Montellanico,
presidente della Federazione 'Il Jazz Italiano', Corrado Beldì,
presidente associazione Jazz all'Aquila, Federica Zalabra
(Munda), Claudio Di Massimantonio (Conservatorio Casella).
Presente anche una delegazione dal MAXXI, oltre a Francesco
Diodati, Ugo Viola, i tre direttori artistici della
manifestazione.
"Anche il programma dell'edizione 2024 - ha detto ancora il
primo cittadino - offre un ventaglio di concerti e produzioni
straordinari in grado di coniugare musica, sperimentazione e
arti visive". Dopo un avvio itinerante, la manifestazione
approderà all'Aquila sabato e domenica. Tra le location ci
saranno vie del centro storico, la Scalinata di San Bernardino
(palco principale), Bastione Est del Castello, piazza Santa
Margherita, piazza Chiarino, Cortile Palazzo Cipolloni Cannella,
Auditorium del Parco, Libreria Colacchi, Museo MAXXI, Auditorium
della Fondazione Carispaq, palazzo Cappa Cappelli. Alcune
sessioni speciali sono previste anche nel cortile di palazzo
Micheletti, con performance estemporanee di alcuni musicisti che
non hanno mai suonato insieme. Prevista anche un mostra di
saxofoni storici e artigianali, dal titolo Saxophobia, il cui
allestimento è a cura di Attilio Berni, direttore del Museo del
Saxofono di Fiumicino, a Palazzo Margherita
In collaborazione con Comune dell'Aquila
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