Snam ha sottoscritto una nuova
linea di credito Sustainaibility-linked, ovvero legata a
obiettivi di sostenibilità tra i quali quelli ambientali, per un
importo complessivo di 4 miliardi di euro. La linea di credito,
che può essere incrementata di un altro 1,1 miliardo, "è la più
significativa linea di credito revolving nel settore utilities
nell'anno che include un indice di performance legato alla
riduzione delle emissioni Scope 3". L'operazione "consolida la
flessibilità finanziaria di Snam, snellisce la struttura
finanziaria dell'azienda e rafforza l'impegno del Gruppo a
garantire l'85% del funding totale da finanza sostenibile entro
il 2027" spiega una nota.
"Questa nuova linea segna un altro passo importante nella
roadmap di Snam per conseguire la Carbon Neutrality entro il
2040 e il Net Zero entro il 2050, con la finanza sostenibile che
svolge un ruolo fondamentale" sottolinea Luca Passa, Chief
Financial Officer di Snam. La linea di credito, concessa da 24
istituzioni finanziarie, tra le quali Mediobanca (che agisce
come global coordinator, documentation e facility agent), Intesa
e UniCredit (global coordinators) e Bank of America e MUFG
(sustainability coordinators) consiste in due tranche, ciascuna
di 2 miliardi di euro, con una scadenza iniziale rispettivamente
di tre e cinque anni. I Key Performance Indicators includono le
emissioni GHG Scope 1&2, le emissioni GHG Scope 3 e le donne in
ruoli dirigenziali e di middle-management.
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