"Non vedo un'organizzazione
dell'approvvigionamento idrico primario come abbiamo già fatto
con il sistema idrico integrato". Lo afferma il il Commissario
straordinario nazionale per l'adozione di interventi urgenti
connessi al fenomeno della scarsità idrica, Nicola Dell'Acqua, a
un convegno di Assosistema Confindustria alla Camera spiegando
di essere "negativo solo ed esclusivamente per questo". "Abbiamo
il problema dell'approvvigionamento idrico primario: le dighe e
la falda, sostanzialmente, poi grandi fiumi. Lì bisogna che
troviamo un sistema di governance", dice Dell'Acqua.
Inoltre, "abbiamo ben legiferato sul sistema idrico
integrato, ma il lato dolente è che non tutti lo hanno
adottato", aggiunge il commissario indicando di essere all'85%
della copertura. "Ci sono Regioni ed Comuni che ancora vanno in
economia, è sbagliatissimo. Gestiscono loro, quando invece ci
dovrebbe essere una gestione unitaria e i dati ci dico che
laddove il sistema è partito come previsto dalla legge va
meglio. Abbiamo trovato una legge giusta - conclude - ma in
alcune parti d'Italia non è ancora adottata".
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