Tra il 2022 e il 2023 l'indice di
costo della gestione dei rifiuti mostra una crescita dell'1,5%
che è il risultato degli aumenti del prezzo degli acquisti di
beni e servizi (+1,2%), delle spese del personale (+1,5%) e del
costo d'uso del capitale (+3,1%). Lo rileva l'Istat.
Rispetto ai due sotto-settori economici che compongono
l'indice totale, la variazione di +1,5% dei costi nel 2023 è
dovuta al +1,5% del settore delle attività di raccolta,
trattamento e smaltimento dei rifiuti e al +1,7% di quello del
recupero dei materiali.
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