Da oggi e fino al 30 novembre si
potrà conoscere l'esito delle valutazioni svolte dal Gestore dei
servizi energetici (Gse) sulle 12.876 richieste di accesso al
Reddito energetico nazionale arrivate nel 2024 e che hanno
esaurito le risorse a disposizione di cento milioni di euro del
Fondo nazionale reddito energetico.
La misura del ministero dell'Ambiente e della Sicurezza
energetica, scrive il Mase in una nota, consente ai nuclei
familiari a basso reddito di realizzare un impianto fotovoltaico
a servizio dell'unità immobiliare di residenza.
"I numeri confermano - spiega il ministro Gilberto Pichetto -
l'utilità del provvedimento, che contrasta la povertà energetica
diffondendo le rinnovabili nel Paese. Un'esperienza che
replicheremo".
Dal contatore risultano esaurite per il 2024 le risorse
economiche, 80 milioni destinati ad Abruzzo, Basilicata,
Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia e 20 alle
restanti Regioni o Province Autonome.
Beneficiari e realizzatori, prosegue il ministero nella nota,
"potranno accedere al portale 'Ren', in Area clienti del Gse,
per consultare la lettera di esito della valutazione
effettuata".
Ora, "i Soggetti realizzatori interessati dovranno svolgere
tutte le attività per garantire l'entrata in esercizio
dell'impianto fotovoltaico entro 12 mesi dalla comunicazione
dell'accoglimento della richiesta di accesso al beneficio da
parte del Gse, fermi restando gli adempimenti previsti dal
Regolamento del Fondo reddito energetico nazionale".
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