Torino diventa la capitale della
tutela dell'ambiente e della lotta ai cambiamenti climatici. Il
22 aprile la città ospita infatti per la prima volta l'Earth
Day, la più grande manifestazione ambientale del mondo, che
vedrà per tutto il giorno, ai Giardini reali e alla
Cavallerizza, una serie di appuntamenti conclusi da un concerto
per la Terra. In programma, con il claim "un clima di
cambiamento può fermare il cambiamento del clima", ed Elisa come
madrina, che avvierà una nuova operazione di forestazione
urbana, ospiti come gli Eugenio in via Di Gioia, Marlene Kuntz,
Saturnino, Rose Villan e l'antropologo Eduardo Kohn, e una
challange che ha l'obiettivo di raggiungere 10mila buone azioni
per il pianeta in 17 giorni.
"La Città indica la strada, ma solo insieme riusciremo a
raggiungere l'obiettivo della neutralità - sottolinea
l'assessora alla Transizione ecologica, Chiara Foglietta - ed
eventi come questo servono a risvegliare la nostra coscienza
climatica, a fare cultura e spiegare che o si agisce adesso o il
futuro sarà invivibile. E vogliamo che l'Earth Day resti a
Torino anche nei prossimi anni". Organizzata da AWorld e Club
Silencio con il contributo della Fondazione Compagnia di San
Paolo, la giornata sarà gratuita e carbon neutral.
"La Fondazione - ricorda il segretario generale, Alberto
Anfossi - negli ultimi anni ha inserito la tutela ambientale fra
le proprie linee di azione e Earth Day Torino 2023 guarda alle
urgenze in materia ambientale ponendo le persone al centro in
ottica di attivazione e coinvolgimento diretto per dare il
proprio contributo nella lotta globale al cambiamento
climatico". Le celebrazioni di Earth Day Italia di Torino, che
si aggiunge a quello di Roma, saranno trasmesse in streaming su
Rai Play.
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