Una saga familiare che è anche un affresco sociale ambientata in quello che era un tempo il Regno delle Due Sicilie.
Dopo il terribile terremoto di Messina del 1908 i destini del figlio di un banchiere siciliano e di Lina, personaggio simbolo di una Napoli città-mondo, si intrecciano 'A due passi dal Faro' di Patrizia Milone.
Il romanzo sarà
presentato, in anteprima a Napoli, presso la Libreria The Spark
Creative Hub, sabato 4 Dicembre alle ore 11.30 con la
partecipazione delle scrittrici Giovanna Mozzillo e della
Mariarosaria Selo. Tra l'effervescenza della Belle Epoque,
spenta dalla Grande Guerra, e gli anni 30 del fascismo fino al
secondo conflitto mondiale, la figura di Lina campeggia in una
vicenda segnata da sogni e da affanni, da paure e lutti,
patriottismo e tentativi di riscatto sociale. È il
ritratto di una borghesia meridionale tra speranze e
disillusioni, dove i personaggi sono tutti alla ricerca di
qualcosa che realizzi il loro desiderio di felicità, attraverso
la disperata difesa del loro "posto al sole" e nella titanica
sfida di cambiare il loro
destino. Per oltre quarant'anni docente di storia e filosofia
della scuola pubblica superiore la napoletana Patrizia Milone
non è nuova alle esperienze letterarie, con testi di narrativa
per ragazzi come "Una lettera rivoluzionaria" e "Le ragioni di
Carla" editi da Loffredo e poi romanzi come "Un'eredità
scomoda", Kairos Editore. Dall'esperienza del suo salotto
letterario dove a Napoli si alternano scrittori italiani,
Patrizia Milone ha tratto il volume "Il convitato di pietra. 24
scrittori si interrogano sulla letteratura",
Guida Editori 2021.
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