Sarà presentato lunedì prossimo alle ore 13 al Centro congressi dell'Università di Napoli Federico II in via Partenope, 36, il libro che sarà distribuito gratis mercoledì 5 giugno da 'la Repubblica' dal tiitolo 'Federico II.
Gli 800 anni dell'Università di Napoli'.
Nel
volume le voci di Tim Cook di Apple, del regista premio Oscar,
Paolo Sorrentino, e di Alberto Angela.
"Gli ottocento anni dell'università Federico II - spiega Ottavio
Ragone, responsabile della redazione de la Repubblica Napoli -
sono un evento di grande importanza per l'Italia e anche
l'occasione per ribadire il saldo legame tra l'Ateneo e
"Repubblica". L'indissolubile rapporto con Napoli e il Sud
prende forma concreta in un libro, in omaggio con il nostro
quotidiano mercoledì 5 giugno, proprio il giorno in cui
l'università fu fondata dall'imperatore Federico II. Abbiamo
progettato quest'opera con entusiasmo insieme con il rettore
Matteo Lorito. Nelle pagine raccontiamo la storia del Fondatore,
lo "Stupor Mundi", e dello "Studium" di Napoli nato con la
"generalis lictera" dell'Imperatore svevo inviata il 5 giugno
del 1224. In questo senso il volume è in primo luogo un saggio
storico, affidato a studiosi dello spessore di Alessandro
Barbero, autore recentemente di una affollatissima conferenza
proprio su Federico II nel Teatro San Carlo, Fulvio Delle Donne,
Roberto Antonelli, presidente dell'Accademia dei Lincei. Sono
numerosi i saggi dell'opera, curata da di chi scrive insieme con
Bianca De Fazio, Arturo De Vivo e Rita Mastrullo, mentre
l'introduzione è firmata con Conchita Sannino. Dopo il saluto
del rettore Lorito, il discorso del presidente della Repubblica
Sergio Mattarella pronunciato in apertura di anno accademico, i
saluti del sindaco Gaetano Manfredi e del presidente della
Regione, Vincenzo De Luca, descriviamo le Scuole della Federico
II (ne parlano i direttori Gioconda Moscariello, Gaetano Oliva,
Giovanni Esposito, Stefano Consiglio), le numerose sedi
distribuite sul territorio cittadino e metropolitano e
l'organizzazione amministrativa, che le governa, guidata da
Alessandro Buttà. Poi la Scuola Superiore Meridionale diretta da
De Vivo. Raccogliamo le voci dei professori, degli studenti, dei
laureati illustri e di alcune delle prestigiose personalità
internazionali insignite della laurea honoris causa o chiamate a
tenere una conferenza, da Tim Cook di Apple ad Alberto Angela,
dal Nobel per la Pace Denis Mukwege al regista Paolo
Sorrentino".
"In quest'opera, che doniamo alla città e ai lettori grazie al
sostegno dell'Ateneo - evidenzia ancora Ragone - mettiamo in
risalto gli insegnamenti di eccellenza nelle discipline tecniche
e umanistiche e la prestigiosa scuola giuridica, che ha formato,
tra gli altri, ben tre Capi dello Stato (Enrico De Nicola,
Giovanni Leone, Giorgio Napolitano), numerosi presidenti della
Corte Costituzionale e vertici delle istituzioni del nostro
Paese, in ogni campo. Ne parla Dario Del Porto in una lunga
conversazione con Francesco Paolo Casavola. La Federico II è uno
dei motori della società italiana, accanto agli altri storici
atenei come La Statale di Milano e La Sapienza a Roma. È una
università statale che cerca di dare a ciascuno le stesse
opportunità, caratteristica fondamentale, che spiega una volta
di più la stretta relazione con "Repubblica". In questo senso,
rappresenta una vera e propria "Fabbrica", in cui ognuno ha la
possibilità di forgiare il proprio destino. Va quindi
sottolineata l'importanza dell'Ateneo per lo sviluppo del Sud e
di Napoli. È ossigeno per il territorio, anche dal punto di
vista della rigenerazione urbana e del riscatto di quartieri, in
cui è difficile vivere".
"Pensiamo alle sedi di Scampia, Alle Academy di Napoli Est, al
Centro Sinapsi per l'inclusione, Ai Girolamini, al polo per
laureati in carcere, a Villa Ferretti sequestrata alla camorra
nell'area flegrea e riconvertita in centro studi, ai numerosi
Musei sparsi in città, all'Orto Botanico. Nel volume le voci
degli studenti, le testimonianze dei laureati illustri Monica
Acito, Renzo Arbore, Viola Ardone, Eugenio Bennato, Miriam
Candurro, Roberto Carlino, Enzo De Caro, Maurizio de Giovanni,
Ippolita Di Majo, Fabrizio Freda, Massimiliano Gallo (nel testo
anche il QR code con la sua voce mentre impersona Federico II),
Luigi La Rocca, Franca Leosini, Mario Martone, Luca Miniero,
Angela Natale, Francesco Piccolo, Alessandro Preziosi, Francesca
Santoro, Chiara Valerio", conclude Ragone.
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