"Ai cittadini voglio dire che
capisco le loro preoccupazioni, ma noi ci stiamo lavorando come
non mai sul fenomeno del bradisismo, e dobbiamo dare sicurezza
ai cittadini portando avanti le attività che stiamo mettendo in
campo". Così il sindaco di Pozzuoli, Luigi Manzoni, commentando
la presenza di soli nove concittadini davanti allo stand della
Protezione Civile allestito sul lungomare nella giornata
dedicata alla simulazione del sisma.
A Pozzuoli erano state registrate circa 200 prenotazioni, ma
stamattina allo stand si sono presentati soltanto in quattro di
quelli che si erano prenotati. A loro si sono aggiunti cinque
puteolani che non si erano prenotati ma che si sono comunque
presentati sul lungomare. Alle loro spalle centinaia di persone
a fare il bagno nel mare cittadino.
"Tutto quello che doveva essere fatto - ha sottolineato
Manzoni - noi lo stiamo facendo senza perdita di tempo. Io non
mi sento di condannare nessuno che non sia venuto, ho solo
voglia di capire con dati alla mano e lavorare sulle criticità
perché qui cerchiamo una soluzione a qualsiasi problema.
Rifletto anche sul fatto che stiamo portando avanti delle
esercitazioni e contemporaneamente stiamo vivendo uno stato di
emergenza a Pozzuoli, quindi questo potrebbe essere una delle
cause. La comunicazione ai cittadini su questa simulazione è
stata fatta - ha concluso il primo cittadino - ora penso che
bisogna capire effettivamente i motivi di questa scarsa
partecipazione".
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