Abc, azienda speciale del Comune di
Napoli per il ciclo integrato delle acque, avvia altri
importanti interventi di ammodernamento e di digitalizzazione
delle reti idriche. Il commissario straordinario, Andrea Torino,
come primo atto dal suo insediamento, ha firmato le delibere di
affidamento dei lavori che saranno realizzati grazie al
finanziamento Pnrr, del valore di 37 milioni di euro, che
l'azienda ha ottenuto dal ministero delle Infrastrutture lo
scorso mese di maggio.
"La totale condivisione di intenti tra Comune e Azienda speciale
ha consentito di raggiungere tutti gli obiettivi di
finanziamento del Pnrr, con 37 milioni di euro che consentono un
monitoraggio di grande qualità per le perdite idriche e molti
interventi impiantistici - ha dichiarato l'assessore alle
Infrastrutture, Edoardo Cosenza - adesso è importante mantenere
i tempi di realizzazione".
"Si tratta di un atto importante che finalizza il lavoro svolto
nei mesi precedenti per rendere l'azienda sempre più efficiente
- commenta il commissario Andrea Torino - e per consegnare alla
città e ai cittadini un servizio sempre più all'avanguardia".
La proposta progettuale 'Abc4Innovation - transizione digitale e
tecnologica verso lo smart water system della città di Napoli'
ha l'obiettivo di realizzare interventi sulle reti di
distribuzione della risorsa idrica per ridurre le perdite e
implementare una loro completa digitalizzazione tale da
abilitarne un monitoraggio più capillare e continuo. Al
finanziamento Pnrr, Abc affianca un proprio investimento di
ulteriori 7 milioni.
"Queste azioni si inseriscono nel solco di un percorso
metodologico avviato per innovare la gestione della risorsa
idrica - evidenzia il direttore generale, Sergio De Marco -
nell'ottica di una transizione dei modelli operativi verso la
creazione di uno Smart Water System con particolare riferimento
agli obiettivi quantitativi legati alla riduzione delle perdite
da attuare entro il 2026".
Il progetto si articola su 6 linee:
- Installazione di strumenti smart per la misura dei parametri
di rete e la realizzazione di una nuova piattaforma di ultima
generazione: la realizzazione di una mappatura digitale e di una
sala controllo consentiranno la supervisione, la gestione e
l'ottimizzazione della rete in maniera semplice e intuitiva. Il
nuovo sistema SCADA sarà in grado di introdurre benefici
innovativi per la gestione della rete idrica, aumentandone
l'efficienza operativa e manutentiva, permettendo interventi
automatici da remoto.
- Distrettualizzazione delle reti e controllo attivo delle
perdite: attraverso l'installazione di smart meters sarà
possibile incrementare la conoscenza dei flussi in uscita dai
distretti raggiungendo una ancora più efficace
distrettualizzazione dell'intera rete di distribuzione.
- Pre-localizzazione delle perdite: saranno acquistati ulteriori
500 sensori acustici noise-logger per monitorare circa ulteriori
250km di rete idrica.
- Interventi di adeguamento delle fontane cittadine:
rifunzionalizzazione delle più importanti e rappresentative
fontane.
- Interventi di manutenzione straordinaria, rifacimento e
sostituzione di tratti di rete idrica: è prevista la
sostituzione di circa 27 km di rete idrica.
- Installazione di strumenti di smart-metering: si tratta di
innovativi contatori digitali da installare nelle case dei
cittadini, attività già in essere, e che con il finanziamento
Pnrr consentirà l'installazione di ulteriori 115mila smart
meters. Tali strumentazioni consentono di migliorare la
trasparenza verso le utenze rispetto ai consumi con il fine
ultimo di incrementare la sensibilità legata ad un utilizzo
sostenibile della risorsa idrica.
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