Si è tenuta oggi, davanti al
tribunale di La Spezia (presidente Carolina Gagliano) il
processo sugli scontri avvenuti prima e dopo l'incontro di
calcio La Spezia-Napoli ultima gara del campionato di calcio
2021/2022, disputata il 22 maggio 2022, che ha visto imputati 36
ultras azzurri: il giudice ha prosciolto, in sede di udienza
predibattimentale, tutti i tifosi (31 dei quali difesi
dall'avvocato Emilio Coppola e i restanti 6 dagli avvocati
Gennaro Pecoraro, Lorenzo Contucci e Giuseppe Milazzo).
La decisione è stata adottata in quanto sono risultati
mancati i riscontri relativi alle identificazioni delle persone
finite davanti al giudice.
Agli ultras partenopei sono stati contestati i reati di rissa
e di possesso di oggetti atti a offendere. L'indagine ha
riguardato, in particolare, lo storico gruppo di sostenitori
Fadayn della curva B.
Nel corso dei tafferugli un giovane tifoso azzurro perse il
dito di una mano.
"Aspetteremo le motivazioni - ha commentato l'avvocato Coppola
dopo la lettura del dispositivo - e poi provvederemo ad avanzare
un'istanza di revoca del daspo".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA