Solo alcune centinaia di persone in piazza Giovanni Paolo II a Scampia, in occasione dei funerali delle tre vittime del crollo. Un dato inferiore alle attese, anche in considerazione dei preparativi predisposti. Molte le sedie vuote, solo alcune centinaia i presenti sulle duemila presenze massime che erano state preventivate.
Comitato Scampia, poche persone? Colpa del troppo caldo
Tanti posti vuoti in piazza Giovanni Paolo II per i funerali delle tre vittime del crollo di Scampia. "Colpa del caldo - spiegano dal Comitato Vele Scampia - forse, al di là del grande dispiego di forze, il funerale si poteva organizzare meglio, con altre modalità. Noi del Comitato comunque c'eravamo, solo che alle poltroncine esposte al sole e all'afa di oggi che rasentava i 40 gradi, abbiamo preferito una posizione defilata all'ombra. Molti di noi non ce l'hanno fatta - aggiunge la fonte del Comitato - sono venuti, hanno detto una preghiera e sono andati via. Dispiace che in un giorno che dovrebbe essere dedicato al ricordo di persone che non ci sono più si preferisca la polemica. Per far sentire la nostra voce ci sarà spazio domani con la manifestazione a piazza Dante". Al funerale ha preso parte anche una delegazione dei trecento sfollati che hanno trovato rifugio all'università Federico II di Scampia: "C'eravamo in buon numero anche se non tutti - racconta una donna all'ANSA - forse un 50%. Sia perché qualcuno doveva rimanere qua a presidio, sia perché il caldo ha scoraggiato mamme e bambini. E poi è un giorno feriale, c'è chi è andato a lavorare. Tutto qua".
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