Droga dalla Spagna a Napoli per
conto della camorra: 33 le persone arrestate.
Sono stati i carabinieri dei Nucleo Investigativo di Napoli,
con la collaborazione della Dcsa. e del Servizio di Cooperazione
Internazionale di Polizia, ad eseguire tra Napoli, provincia e
nel territorio spagnolo, un'ordinanza di applicazione di misura
cautelare in carcere - emessa dal Gip del Tribunale di Napoli su
richiesta della Procura della Repubblica di Napoli - Direzione
Distrettuale Antimafia - nei confronti di 33 persone gravemente
indiziati, a vario titolo, dei reati di associazione per
delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti aggravata
dall'essere composta da più di dieci persone. Avevano armi e
soprattutto favorivano il clan camorristico "Amato - Pagano", i
cosiddetti scissionisti, operante nel quartiere Scampia di
Napoli, nei comuni di Melito di Napoli e Mugnano di Napoli e con
base logistica in Gricignano d'Aversa (Caserta).
L'indagine, nel suo complesso ha permesso di disvelare
l'esistenza e l'operatività di due distinte organizzazioni
criminali, operanti sul territorio partenopeo, dedite al
traffico di stupefacenti, non collegate funzionalmente tra loro,
ma aventi il medesimo canale di approvvigionamento dello
stupefacente (prevalentemente cocaina e hashish), gestito in
Spagna dal gruppo facente capo ad un noto narcotrafficante
tuttora latitante.
Diciassette le persone destinatarie della custodia in carcere
e sedici della misura degli arresti domiciliari.
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