/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Trasporti, primi sì al progetto della linea tranviaria

Trasporti, primi sì al progetto della linea tranviaria

Castellammare-Gragnano: pareri favorevoli da conferenza servizi

GRAGNANO, 02 dicembre 2024, 17:41

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Sul progetto definitivo di riconversione della linea ferroviaria Castellammare di Stabia-Gragnano in tram sono stati acquisiti i pareri favorevoli di tutti i sindaci interessati.

A comunicarlo è l'Ente Autonomo Volturno che, con una nota, fa sapere che il presidente Umberto De Gregorio ha "avviato la conferenza di servizi decisoria per l'approvazione del progetto definitivo dell'intervento".
    La prima riunione, finalizzata all'acquisizione di tutti i pareri, le autorizzazioni e i nulla osta per la realizzazione dell'opera, si è tenuta in "forma simultanea" e in "modalità sincrona" lo scorso 28 novembre nella sede storica di Eav in via Cisterna dell'Olio, con la partecipazione contestuale dei rappresentanti delle amministrazioni competenti.
    Presenti, oltre a De Gregorio e al responsabile unico del progetto, Mario D'Avino, il sindaco di Castellammare Luigi Vicinanza insieme al presidente del consiglio comunale e all'assessore alla Mobilità, il sindaco di Gragnano Aniello D'Auria insieme ai dirigenti ai lavori pubblici e all'urbanistica, il rappresentante di Città Metropolitana di Napoli e il direttore generale per il supporto all'attuazione dei programmi di spesa nazionali ed europei del Ministero della Cultura, Giovanni Capasso.

Assente Rfi, che però ha fatto pervenire il proprio nulla osta alla realizzazione dell'opera con esclusione, per il momento, della stazione ferroviaria di Castellammare di Stabia.
    "I tempi di realizzazione dell'opera sono particolarmente stretti - spiegano da Eav - Per non perdere i finanziamenti l'opera deve essere appaltata entro l'8 novembre 2025 e completata entro il 2027". Eav procederà, quindi, entro il prossimo marzo, alla pubblicazione del bando di gara per l'affidamento della progettazione esecutiva e dell'esecuzione dei lavori del primo lotto, finanziato per 33 milioni di euro a valere sulle risorse Fsc 2014-2020. Il progetto prevede la realizzazione della linea tramviaria da Gragnano fino all'altezza del liceo scientifico Severi di Castellammare, con la previsione di un successivo ampliamento sino alla stazione Fs di piazza Matteotti. Le fermate previste sono Gragnano, pallone geodetico, città della pasta, Carmiano, Madonna delle Grazie, Romeo Menti, Interscambio Eav linea Sorrento, liceo scientifico e successivamente Castellammare centro. Una pista ciclo-pedonale larga 2,5 metri, interamente illuminata, affiancherà il tracciato tramviario lungo l'intero sviluppo della tratta. Per la fermata capolinea di Gragnano è prevista oltre che la realizzazione del deposito-officina per i mezzi, la cui copertura sarà un unicum con la piazza esistente; la realizzazione di un parco urbano con la pista ciclabile che risalirà fin su verso la piazza del comune (piazza Aldo Moro); un parco lineare con vialetti pedonali pavimentati e risalite, che ricucirà urbanisticamente le due porzioni di quartiere di Gragnano, un tempo tagliate dalla ferrovia, con accesso diretto in due punti tra il piazzale di stazione a ovest e via Vittorio Veneto a est. L'area sarà completata con illuminazione e verde attrezzato, oltre che da nuove alberature; verrà inserita una stazione di bike sharing e rastrelliere di parcheggio bici.
    Da ciò che fa sapere Eav, i sindaci di Gragnano e Castellammare hanno espresso parere favorevole alla realizzazione dell'opera; tuttavia, il primo cittadino stabiese ha evidenziato l'opportunità che la linea tranviaria giunga fino a piazza Matteotti, dove è ubicata la stazione Rfi, ritenuta strategica per attirare maggiori flussi di utenza.
    Il progetto sarà trasmesso anche all'agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie e delle infrastrutture stradali e autostradali, che dovrà esprimersi ufficialmente a valle della conclusione della conferenza di servizi.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza