"Per la prima uscita, X Factor ha
scelto Napoli, ha scelto piazza Plebiscito che è uno dei luoghi
più iconici del Paese ed è per noi una grande soddisfazione e
anche un segnale della grande crescita e della grande vitalità
della città". Lo ha detto il sindaco di Napoli, Gaetano
Manfredi, alla presentazione della finale di X Factor, che si
terrà domani.
"Abbiamo collaborato con Sky molto bene - ha aggiunto -,
proprio per fare in modo che a questo evento, che è un evento
gratuito a cui parteciperanno tantissimi ragazzi, ci fossero
tutte le associazioni del nostro territorio. Questo evento sarà
un evento di gioia, ma anche di grande partecipazione popolare".
La conferenza stampa si è svolta a Palazzo San Giacomo, sede
del Comune, dopo i photocall e le video interviste ai finalisti,
con i Patagarri, Le Votives, Mimí e Lorenzo Salvetti, che
davanti a decine di fotografi e giornalisti hanno raccontato la
loro emozione alla vigilia del bagno di folla annunciato nella
piazza partenopea. "Ovviamente è un'emozione enorme in una città
bellissima come Napoli. I ragazzi penso siano molto emozionati.
Noi più di loro, mi sa. Siamo molto molto contenti di essere
arrivati fin qua", ha detto Paola Iezzi.
"Quando abbiamo saputo che la finale era a Napoli - ha
aggiunto la presentatrice Giorgia - è stata una gioia, ma anche
un sollievo perché comunque il pubblico è un elemento
fondamentale in più e poi il cuore di Napoli, lo sappiamo, non
ci tradisce mai. Quindi sarà sicuramente un supporto per noi. Ho
già cantato in piazza del Plebiscito con Pino Daniele, che è
sempre nel nostro cuore. Adesso c'è anche una canzone nuova che
gira ed è molto bello poter risentire la sua voce. Ci manca, ma
in un certo senso, soprattutto quando siamo qui, la sua presenza
è fortissima".
"Credo che la forza di questo programma - ha sottolineato
Achille Lauro - sia stato il fatto che anche i giudici sono
stati una squadra, quindi siamo riusciti a fare squadra. Siamo
riusciti forse ad essere anche un po' al servizio della musica,
portando il più possibile qualità musicale. Credo che le persone
siano siano stanche della televisione negativa, della
televisione che non che non porta a nulla di costruttivo. X
Factor è un bel momento, in cui puoi vedere del talento. Puoi
parlare di qualcosa che comunque appartiene a tutti che è la
musica, un grande patrimonio culturale italiano, in cui ti vuoi
divertire, perché quest'anno ci si è divertiti".
"La mia immagine di X Factor? È un mal di schiena lancinante
- ha risposto ironicamente Manuel Agnelli - è stato molto
stimolante quest'anno. Soprattutto la prima parte che è stata la
più divertente in assoluto che ho vissuto. E' il mio sesto X
Factor ormai, la gara è sempre molto complicata. Credo che
questa finale sarà una finale molto viva perché i ragazzi sono
splendidi, li ho conosciuti tutti, anche quelli delle squadre
avversarie. Siamo molto più interessati noi in realtà alla gara
di quanto non lo siano loro, sono veramente meravigliosi,
bravissimi ragazzi e anche molto coraggiosi, perché comunque
sottoporsi a questo tour de force e non è solo impegnativo, ma
può essere veramente una prova mostruosa e la stanno vivendo con
una naturalezza che che gli fa onore".
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