I dati del 2024 relativi alle
attività del Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica
Campania, Basilicata e Molise, tese al contrasto alla
pedopornografia online e ai reati in danno di minori "mostrano
una sostanziale persistenza complessiva di casi trattati a
tutela dei minori, con un aumento di operazioni di contrasto e
con un maggior numero di persone arrestate e di perquisizioni
effettuate". Lo riporta una nota.
In particolare, nella regione Campania sono stati trattati
112 casi con 76 persone deferite in stato di libertà e 12
arresti.
Per quanto riguarda invece la protezione delle infrastruttura
critiche, Il Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica
Campania, Basilicata e Molise nel 2024 ha trattato, tra i
molteplici, 32 attacchi informatici significativi, diramando
numerosi alert per prevenire e contrastare attacchi ai sistemi
informatizzati di interesse nazionale e regionale.
Poi accanto alle attività di contrasto nei settori di
specifica competenza, il Centro Operativo per la Sicurezza
Cibernetica Campania, Basilicata e Molise, è stato impegnato
nella partecipazione a 5 grandi eventi tenutisi nell'anno 2024,
svoltisi nella provincia di Napoli in occasione del G7 e, in
particolare, il G7 Esteri nel mese di aprile a Capri, il G7
Difesa svoltosi a Napoli dal 18 al 20 ottobre 2024, che ha
segnato un momento storico poiché per la prima volta si è
dedicata una sessione specifica sulle questioni di difesa,
nonché la Riunione ministeriale del G7 dedicata alla Cultura che
si è tenuta a Napoli dal 19 al 21 settembre.
Inoltre, dal 2 al 4 ottobre 2024 si è svolta la Riunione dei
Ministri dell'Interno del G7 a Mirabella Eclano (Avellino) e
presieduta dal Ministro Matteo Piantedosi, al termine della
quale è stato adottato un Communiqué e di un Action Plan per la
prevenzione e il contrasto del traffico di migranti.
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