La Procura di Avellino ha
notificato la chiusura delle indagini a carico di tre indagati
per la scomparsa di Domenico Manzo, avvenuta l'otto gennaio del
2021 a Prata Principato Ultra, in provincia di Avellino.
L'operaio, all'epoca dei fatti 69enne, dopo un litigio
avvenuto in casa della figlia che quel giorno festeggiava il
compleanno, si allontanò dall'abitazione e da quella sera
scomparve nel nulla. Indagati a vario titolo sono la figlia
Romina, nei cui confronti si ipotizza il reato di
favoreggiamento per aver fornito false dichiarazioni a
inquirenti e investigatori.
Più grave la posizione degli altri due indagati, Alfonso
Russo e Loredana Scannelli, ex fidanzati e amici di Romina:
secondo la Procura sarebbero responsabili del sequestro di
persona di Domenico Russo e, insieme a Romina, avrebbero tentato
di depistare le indagini.
Dall'inchiesta esce Pasqualina Lepore, madre di Loredana
Scannelli, scagionata dall'accusa di favoreggiamento.
L'inchiesta, affidata al pm Lorenza Redano, è stata coordinata
dal procuratore capo, Domenico Airoma. I tre indagati nei
prossimi venti giorni potranno produrre memorie o richiesta di
essere interrogati. A conclusione di questo passaggio, la
Procura chiederà al giudice dell'udienza preliminare il loro
rinvio a giudizio.
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