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Temi caldi
In collaborazione con Comune di Pomigliano D'Arco
Il giudice del Tribunale
del Lavoro di Nola (Napoli), Maria Viola, ha rigettato il
ricorso dell'ex comandante della polizia municipale di
Pomigliano d'Arco, Luigi Maiello, il quale chiedeva che venisse
accertata la condotta ritorsiva, persecutoria e discriminatoria
nei suoi confronti, da parte dell'amministrazione comunale
guidata dal sindaco Raffaele Russo. Il giudice stamattina ha
emesso ordinanza sul ricorso presentato da Maiello, difeso
dall'avvocato Carmine Medici, attestando la piena legittimità
degli atti adottati dal Comune di Pomigliano d'Arco, che nei
mesi scorsi aveva destituito il comandante e lo aveva spostato
ad altro settore. Nell'ordinanza il giudice Viola rimarca la
correttezza della linea difensiva dell'Amministrazione Comunale,
rappresentata dagli avvocati Alfonso Erra e Andrea Napolitano,
sottolineando che la revoca dell'incarico e l'assegnazione ad
altro settore di Maiello, non ha arrecato alcun pregiudizio
"della qualifica dirigenziale rivestita e dell'indennità di
posizione in godimento", così come non ha carattere ritorsivo
l'interrogazione comunale dei consiglieri di maggioranza sulle
presunte irregolarità dell'assunzione del comandante, l'avvio
del procedimento di decadenza dall'impiego e la revoca
dell'incarico a capo della Polizia Locale, "poiché è indubbio
che - ha sottolineato il giudice - a seguito di esposto circa la
sussistenza di irregolarità del concorso pubblico a cui ha
partecipato il ricorrente, l'amministrazione comunale debba dare
priorità al pubblico interesse rappresentato dall'esigenza che
le assunzioni del personale alle dipendenze della Pubblica
amministrazione avvengano nel rispetto del principio
costituzionale di buon andamento e di imparzialità delle
amministrazioni. Si ritiene, pertanto, che la condotta del
Comune - ha concluso - volta ad accertare la sussistenza dei
requisiti previsti dal bando sia conforme a legge e sia stata
posta in essere non solo nell'interesse generale della
collettività, ma anche della stessa parte ricorrente che più di
tutti ha interesse a che venga dichiarata la regolarità della
sua assunzione".
In collaborazione con Comune di Pomigliano D'Arco
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