BMW Group Italia dona 500mila euro a Save the Children a sostegno del Progetto "Ritorno Com'E.R.o" per fronteggiare l'emergenza in Emilia Romagna, a seguito dell'alluvione che ha colpito la Regione nel maggio scorso.
Il progetto, definito da Save the Children e supportato da
BMW Group Italia, prevede tre linee di intervento principali: il
sostegno ai centri estivi dei Comuni dell'Unione della Romagna
Faentina, con 15 realtà che beneficeranno di finanziamenti ad
hoc per garantire settimane gratuite alle famiglie con bambini;
l'attivazione di un intervento per i minori con bisogni
educativi speciali o disabilità; la riabilitazione e il
ripristino della Scuola di Musica Giuseppe Sarti di Faenza.
"Diciamo sempre - ha dichiarato Massimiliano Di Silvestre,
Presidente e Amministratore Delegato di BMW Italia - che le
aziende moderne e leader di mercato devono avere un ruolo attivo
nella società per creare valore. Noi siamo impegnati in questo
ambito da tanti anni attraverso il progetto di responsabilità
sociale d'impresa SpecialMente. Ecco perché, sin dalle prime
fasi dell'emergenza in Emilia-Romagna, ci siamo attivati,
insieme ai colleghi della Casa madre, per identificare un
progetto serio e concreto che potesse venire in aiuto delle
popolazioni del territorio così duramente colpite
dall'alluvione, con un'attenzione speciale per i giovani e la
scuola. Save the Children - ha proseguito Di Silvestre -
organizzazione con la quale avevamo già collaborato in occasione
del terremoto del 2016, ci è sembrata la scelta più idonea, non
solo per la serietà dimostrata in tanti anni di attività, ma
anche per la condivisione dell'attenzione ai più giovani, alla
scuola e alle persone con bisogni educativi speciali o
disabilità, e per la concretezza e immediatezza dei progetti
proposti. Saranno più di mille le persone che potranno
beneficiare di questo progetto e siamo orgogliosi di poter
testimoniare la nostra vicinanza alle popolazioni colpite con
azioni concrete che abbiano un impatto reale sulla vita delle
famiglie e dei ragazzi".
"La forte presenza di bambini e bambine, ragazze e ragazzi
nelle zone dell'Emilia-Romagna più colpite dalle alluvioni - ha
dichiarato Daniela Fatarella, Direttrice Generale di Save the
Children Italia - rende il sostegno di BMW ancora più prezioso
per i nostri progetti sul territorio. Speriamo che questo
intervento possa riportare serenità in un momento come quello
estivo che, con la chiusura delle attività didattiche, rischia
di isolare bambini, bambine e adolescenti che hanno vissuto in
prima persona l'emergenza".
BMW Group Italia, inoltre, fornirà anche la mobilità al
personale di Save the Children coinvolto mettendo a disposizione
i mezzi necessari per poter svolgere gli interventi sul
territorio, raggiungendo le zone colpite dall'emergenza.
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