/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Auto, il 70% italiani preferisce le ibride o elettriche

Auto, il 70% italiani preferisce le ibride o elettriche

Studio di Deloitte sui cambiamenti del settore

MILANO, 23 febbraio 2022, 12:50

Redazione ANSA

ANSACheck

© ANSA/EPA

© ANSA/EPA
© ANSA/EPA

Gli italiani preferiscono le auto ibride o elettriche, in modo particolare per ridurre il proprio impatto ambientale.

E' quanto emerge da uno studio di Deloitte "The Future of Mobility - Ripensare i modelli passati per guidare la mobilità del futuro".

In linea con i principali trend sul mercato, la ricerca rileva un interesse crescente verso i modelli di auto più ecologici e tecnologicamente all'avanguardia. Un interesse che è particolarmente diffuso tra i consumatori italiani: ben il 69% di loro preferirebbe un veicolo elettrici o ibrido rispetto a uno tradizionale. Una percentuale molto elevata e che supera tutti gli altri più importanti Paesi europei (Germania 51%; Francia 52%; Regno Unito 53%, Spagna 65%). La spinta green degli italiani è confermata anche da un altro dato. La maggior parte di coloro che vorrebbe un'auto ibrida o elettrica è spinto dal desiderio di diminuire il proprio impatto ambientale (63%). Significativa, ma inferiore, la percentuale di chi è spinto a questo tipo di consumo dalle aspettative di minori costi si alimentazione (55%) e di manutenzione (31%) per il proprio veicolo.
    Oltre a essere più green, secondol'analisi di Deloitte, la mobilità del futuro diventerà sempre più 'smart'. I benefici della sostenibilità ambientale possono infatti essere ulteriormente arricchiti e potenziati dall'integrazione di tecnologie digitali sempre più sofisticate a bordo dei veicoli.
    La maggioranza dei consumatori italiani, ad esempio, si dichiara interessata a una condivisione di dati che consenta di ridurre la congestione del traffico migliorando la viabilità stradale (63%), nonché di minimizzare i consumi e la manutenzione del veicolo (62%). La componente digitale e tecnologica, dunque, sarà sempre più importante per differenziarsi dai competitor e conquistare nuove fette di mercato. A questo proposito, la ricerca di Deloitte rileva che 6 italiani su 10 sarebbero disposti a pagare un sovrapprezzo per usufruire di servizi di 'infotainment', ma anche per avere sistemi digitali per prenotare e pagare un parcheggio (56%), ottenere aggiornamenti software (54%) o beneficiare di offerte promozionali per servizi e prodotti connessi all'itinerario percorso (44%). Un sovrapprezzo che, secondo la ricerca, nel caso degli intervistati italiani si aggirerebbe su un valore massimo di 400 euro.
    "I cambiamenti in atto nel settore automotive richiedono un profondo ripensamento del concetto stesso di auto, attraverso una trasformazione dei modelli di business e delle dinamiche competitive lungo l'intera catena del valore". Lo afferma Giorgio Barbieri, Automotive Leader di Deloitte, nel presentare lo studio "The Future of Mobility - Ripensare i modelli passati per guidare la mobilità del futuro". "Ma non solo: oltre al profondo cambiamento - aggiunge - sul versante produttivo del settore, anche le aspettative dei consumatori si sono evolute velocemente dall'irruzione della pandemia. Ecco perché anche quest'anno abbiamo indagato il sentiment dei consumatori e abbiamo scoperto cosa si aspettano gli italiani dal settore auto". 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Condividi

O utilizza