Dopo essersi fatti raccontare da Davide Grasso, ceo di Maserati, il programma di inserimento della futura Quattroporte elettrica nella gamma del Tridente, i giornalisti del magazine britannico Autocar hanno continuato a 'curiosare' nei cassetti delle aziende italiane per scoprire in anticipo i loro programmi di sviluppo ed elettrificazione.
Sono spuntate così le prime notizie - confermate dal ceo di Alfa Romeo Jean-Philippe Imparato - sul sostituto elettrico del suv Alfa Romeo Stelvio, previsto salvo cambi di rotta, per il 2026. A questo modello, che siederà sulla piattaforma Stla Large della Casa madre Stellantis, far seguito un anno dopo una grande berlina di segmento E che punterà a rivaleggiare con la Taycan. Il prossimo Stelvio (che dovrebbe maniere il norme mentre ancora non è noto quello della grande berlina) punterà - ha affermato Imparato - su praticità e usabilità, Arriverà (come anticipa un bozzetto realizzato da Autocar - con uno stile simile all'attuale Stelvio e e con caratteristiche adeguate al posizionante del brand del Biscione.
In precedenti occasioni Imparato - riporta Autocar - aveva suggerito che la sostituzione elettrica per l'Alfa Romeo Giulia berlina dovrebbe prevedere la condivisione con Nuovo Stelvio e grande berlina segmento E della piattaforma Stla Large, ma poiché si tratta di un lancio previsto oltre l'ambito temporale del piano quinquennale approvato per Alfa Romeo, si resta per il momento nell'ambito delle supposizioni.
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