Ci sarà anche l'inedito Highway Assistant, che controlla autonomamente la distanza dal veicolo che precede, esegue le regolazioni dello sterzo e effettua per la prima volta i cambi di corsia mediante attivazione da parte degli occhi del guidatore nella nuova Bmw i5, la variante elettrica della popolare Serie 5, ormai pronta per il debutto nel prossimo ottobre.
A poche settimane dall'anteprima mondiale della i5, la Casa di Monaco sta quindi completando gli ultimi ritocchi e le ultime verifiche sia su strada che presso il centro prove di Bmw Group a Miramas, nel sud della Francia.
Questa fase completa un severo programma di test in condizioni molto varie: dalle superfici innevate e ghiacciate del centro prove invernale di Arjeplog, in Svezia, alle prolungate sessioni di guida in regioni che offrono condizioni di caldo estremo e asciutto, ma anche in città e su strade di campagna, autostrade e altre piste selezionate ad hoc.
Le due versioni previste (i5 eDrive40 e i5 M60 xDrive) sono state controllate e valutate in ogni dettaglio, compresa la funzionalità del circuito di riscaldamento e raffreddamento integrato (con funzione di pompa di calore) per il sistema propulsivo, la batteria ad alta tensione e l'abitacolo. Nella i5 - che verrà offerta in parallelo alla gamma Serie 5 con motori termici e ibridi plug-in sugli stessi corpi vettura - la capacità di gestione predittiva del calore della batteria ad alta tensione apre la strada a una ricarica rapida ed efficiente nelle colonnine rapide CC.
I sistemi di sospensione appositamente regolati massimizzano il confort e l'agilità. Sfruttano L'innovativo Vertical Dynamics Management sposta l'equilibrio tra prestazioni sportive e confort per cui la Bmw Serie 5 è sempre stata rinomata a un livello ancora più elevato.
Ora alla sua nona generazione il Vertical Dynamics Management fa il suo debutto nella nuova Serie 5. Questa tecnologia si basa su una logica di controllo di nuova concezione, e completamente collegata in rete tiene conto di tutte le variabili di input disponibili - come velocità delle ruote, angolo di sterzata, velocità di imbardata e accelerazione - per stabilire le forze di smorzamento ideali.
Il sistema non calcola più le forze di smorzamento richieste utilizzando modelli matematici, ma favorisce invece il calcolo fisico dei dati sulla condizione di guida istantanea. Ciò garantisce un controllo del corpo vettura ancora meglio definito e una risposta precisa delle sospensioni in ogni situazione di guida.
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