/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Onu, 733 milioni di persone hanno sofferto la fame nel 2023

Onu, 733 milioni di persone hanno sofferto la fame nel 2023

Manca il cibo a 1 persona su 11 nel mondo, e 1 su 5 in Africa

ROMA, 24 luglio 2024, 15:03

Redazione ANSA

ANSACheck
© ANSA/EPA

© ANSA/EPA

Nel 2023, circa 733 milioni di persone hanno sofferto la fame, il che equivale a una persona su undici in tutto il mondo e a una persona su cinque nella sola Africa, secondo l'ultimo rapporto dal titolo "Lo stato della sicurezza alimentare e della nutrizione nel mondo" (Sofi), pubblicato, oggi, da cinque agenzie specializzate delle Nazioni Unite.
    Per il terzo anno consecutivo, il numero delle persone che soffrono la fame non accenna a diminuire. Il rapporto annuale, presentato quest'anno nell'ambito della riunione ministeriale della task force dell'Alleanza globale contro la fame e la povertà del G20 in Brasile, avverte che il mondo è in grave ritardo nel conseguimento dell'Obiettivo di sviluppo sostenibile (OSS) n. 2, Fame Zero, entro il 2030. Il rapporto mostra inoltre che il mondo è arretrato di 15 anni, precipitando a livelli di sottoalimentazione paragonabili a quelli del 2008-2009.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza