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Ocse: in Italia spesa sanitaria inferiore alla media Ue

Ocse: in Italia spesa sanitaria inferiore alla media Ue

Italiani agli ultimi posti in Europa per l'attività fisica

PARIGI, 18 novembre 2024, 16:11

Redazione ANSA

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La spesa sanitaria italiana pro capite e in percentuale del Pil rimane al di sotto delle medie Ue: è quanto si legge nella scheda relativa al nostro Paese del rapporto 'Health at a Glance: Europe 2024', pubblicata oggi dall'Ocse. Nel socumento si rileva inoltre come gli italiani siano agli ultimi posti in Europa relativamente all'attività fisica.
    "La spesa sanitaria pro capite dell'Italia nel 2022 si è attestata a 2.947 euro, circa un sesto al di sotto della media UE di 3533 euro", si legge nel rapporto. La pandemia di Covid-19 ha esercitato una pressione al rialzo sulla spesa sanitaria in tutta l'Ue e, sebbene l'Italia non faccia eccezione, puntualizza l'Ocse, "la sua spesa sanitaria è aumentata a un ritmo più moderato rispetto alla maggior parte degli altri Paesi dell'Ue.
    In rapporto al Pil, anche nel 2022 la spesa sanitaria italiana è rimasta al di sotto della media Ue (9% rispetto al 10,4%)".
    Sempre secondo l'Ocse, "analizzando la spesa sanitaria per tipologia di servizio, l'Italia si distingue per un' allocazione di bilancio leggermente superiore alla media per i servizi di assistenza ambulatoriale (33% contro 29%). Tuttavia - avverte l'organizzazione con sede a Parigi - il Paese destina una quota relativamente bassa all'assistenza a lungo termine (sanità), pari a poco meno del 10% della spesa sanitaria totale nel 2022, al di sotto della media UE del 15%". Questa allocazione "relativamente ridotta riflette in gran parte la storica dipendenza dell'Italia dall'assistenza informale, pur avendo una delle popolazioni più anziane d'Europa".
    Dal rapporto emerge inoltre che in Italia si registra ha uno dei tassi più bassi di attività fisica tra i Paesi Ue. Nel 2019, solo il 19% degli adulti ha dichiarato di soddisfare il livello minimo raccomandato dall'Oms di attività fisica di almeno 150 minuti a settimana. "Questo dato - avverte l'Ocse - è allarmante se confrontato con la media UE del 32%. Il problema è ancora più marcato tra gli adulti più anziani: meno del 10% degli over 65 rispetta queste linee guida, collocando l'Italia nel terzo inferiore dei Paesi Ue per questa fascia d'età rispetto alla media europea del 22%". Il problema riguarda anche i bambini: "nel 2022 - precisa l'Ocse - l'Italia ha registrato la percentuale più esigua di bambini di 11 e 15 anni che soddisfano le raccomandazioni dell'Oms riguardo all'attività fisica giornaliera tra i Paesi Ue". I modelli dell'Ocse stimano che tra il 2022 e 2050 l'insufficiente attività fisica in Italia costerà al Paese 1,3 miliardi di euro all'anno in costi sanitari aggiuntivi.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

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