"Con il riparto del Fondo sanitario
nazionale 2024 sconfessiamo la narrazione sul definanziamento da
parte del governo del Servizio sanitario e sulla penalizzazione
per il Sud". Lo ha puntualizzato il sottosegretario alla Salute
Marcello Gemmato in occasione della conferenza stampa a Palazzo
Chigi per illustrare, insieme al sottosegretario con delega al
Cipess Alessandro Morelli, il riparto del Fondo sanitario alle
Regioni.
"Faccio degli esempio concreti - ha detto Gemmato -. Alla
Campania, in questi due anni, grazie all'impiego del nuovo
coefficiente di deprivazione, sono andati +176 milioni di euro
per la sanità; +92 milioni sono stati assegnati alla Puglia e
+114 milioni alla Sicilia. Questo proprio per colmare la
sperequazione tra Nord e Sud del Paese". Il governo, ha inoltre
affermato Morelli, "non guiarda alle bandiere ed ogni presidente
di regione ha detto la sua dando un contributo fattivo per
arrivare a questo risultato. I finanziamenti da parte del
governo sono in salita. Ora - ha avvertito - tocca alle Regioni
svolgere il proprio compito e spendere al meglio i fondi".
Altro tema è quello del monitoraggio della spesa delle
Regioni e per questo, ha concluso Gemmato, "da gennaio sarà
anche operativa la piattaforma nazionale che incrocerà i dati e
permetterà un maggiore monitoraggio sullo stato delle liste di
attesa nelle Regioni".
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