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Potrebbero essere assunti nei
primi sei mesi del 2024 i 263 nuovi medici selezionati, a fonte
di 433 domande pervenute, con il 'concorsone' indetto per
reclutare medici di area critica, la cui prima prova si terrà il
prossimo 13 novembre. E' stato questo l'auspicio espresso nel
corso della conferenza stampa del presidente della Regione e
commissario per la sanità Roberto Occhiuto indetta per
illustrare gli aspetti dell'iniziativa attuata dal commissario
straordinario dell'Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro
Antonio Battistini.
Dalle slides illustrate è emerso, nel dettaglio, che su 53
posti disponibili per ricoprire il ruolo di anestesista sono
state 90 le domande ricevute; per la neuroradiologia 1 posto
disponibile, 12 domande; 9 posti disponibili in cardiologia e 77
domande; per ortopedia 39 posti disponibili e 24 domande;
neurologia per trattare ictus 16 posti disponibili, 41 domande e
medicina d'urgenza 145 posti disponibili a fronte di 189
domande ricevute.
"Tempo fa chiedevamo, e lo abbiamo fatto anche con una
legge regionale - ha detto Occhiuto - di poter inserire
specializzandi che non avessero concluso il primo triennio e il
governo impugnò quella legge, chiedevamo di dare benefici di
carriera a quei medici che lavoravano nelle aree più disagiate
della sanità e il Governo sembrava non averci ascoltato. Ora a
distanza di un anno e di mesi, quei nostri suggerimenti sono
diventati degli atti normativi che il governo ha fatto per tutta
l'Italia. Da qui il riconoscimento di più benefici a quanti
lavorano in zone disagiate come i pronto soccorso e la
possibilità agli specializzandi di poter lavorare a tempo
indeterminato prima di avere concluso il triennio di
specializzazione".
"Punti di forza del concorso - ha sottolineato anche il
commissario Battistini - sono stati i tempi di espletamento, la
certezza del percorso e la stabilità dei contratti a tempo
indeterminato"
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