Icona del basket sulle panchine
della Virtus Bologna e dell'Olimpia Milano - con cui ha portato
a casa, complessivamente cinque scudetti, due coppe europee e
tre Coppa Italia - telecronista leggendario dello sport
americano e delle partite dell'Nba, volto di celebri campagne
pubblicitarie, Dan Peterson è salito in cattedra, oggi,
nell'Aula magna dell'Ospedale Maggiore di Bologna per una
lezione di 'Team Building' davanti a a 150 dirigenti sanitari,
tecnici e amministrativi dell'Ausl di Bologna. Con coach
Peterson anche Anna Prenestini docente docente di Economia
aziendale all'Università Statale di Milano.
"Un allenatore non fa nulla da solo: dipende tutto dalla
dirigenza, dai giocatori e dalla gente che crede in lui. Anche
dagli avversari che ti costringono a migliorare. Se non fai
continuamente dei salti di qualità, non vai avanti" ha affermato
recentemente Peterson in occasione della sua ammissione nella
Hall of Fame della Fiba, la Federazione Internazionale di
Pallacanestro.
Concetti che il coach americano ha presentato alla platea
bolognese, sottolineando l'importanza di leadership, innovazione
e gioco di squadra nella gestione di realtà complesse come
possono essere anche quelle di una Azienda sanitaria locale.
Utilizzando i suoi 30 anni di esperienza nel campo della
televisione e della pubblicità, è dal 1985 che Peterson tiene
conferenze - oltre 500 nella sua carriera - per spiegare come
parlare in privato e in pubblico; come ascoltare e lanciare un
messaggio; come usare l'umorismo e sintetizzare un'idea in poche
parole; come promuovere un'idea o un progetto.
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