/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Maratona di trapianti al Niguarda di Milano, sette in 24 ore

Maratona di trapianti al Niguarda di Milano, sette in 24 ore

MILANO, 21 novembre 2024, 13:58

Redazione ANSA

ANSACheck

E' stata una maratona di trapianti quella che ha affrontato l'ospedale Niguarda di Milano in 24 ore lo scorso 19 novembre: le équipe chirurgiche hanno infatti eseguito sette interventi di trapianto, tre di cuore, tre di fegato e uno di rene. Due i casi particolarmente complessi.
    "Uno di questi trapianti - ha detto Andrea Lauterio, direttore facente funzione della Chirurgia Generale e dei Trapianti del Niguarda - è stato infatti possibile grazie all'utilizzo di un organo prelevato da un donatore pediatrico, che è stato poi trapiantato in un ricevente adulto: una situazione senz'altro peculiare, che è stata resa possibile grazie alla grande esperienza del nostro centro e alla piena compatibilità tra donatore e ricevente".
    "Nelle stesse ore - ha aggiunto - un altro paziente con insufficienza renale cronica allo stadio terminale e in emodialisi è stato sottoposto a trapianto di rene, quest'ultimo prelevato da un donatore a cuore fermo, definito DCD. Tutti gli organi sono stati conservati e preservati grazie a speciali macchine da perfusione, il che ci ha permesso di mantenere la loro piena funzionalità fino all'inizio dei vari interventi chirurgici e al loro trapianto".
    La prima operazione è iniziata alle 6.35. Sono stati tre gli interventi al cuore, di questi, ha osservato Claudio Russo, direttore della Cardiochirurgia e Trapianto del Cuore, il primo aveva una "patologia valvolare e una cardiomiopatia", il secondo "aveva invece avuto danni estesi in seguito a un infarto, mentre il terzo aveva una cardiomiopatia primitiva che portava il suo cuore a perdere sempre più forza, e che lo ha costretto a un lungo ricovero in Unità Coronarica"- Tutti gli interventi hanno avuto esito positivo. "Ogni anno effettuiamo 400 trapianti d'organo - spiega Alberto Zoli, direttore generale dell'Ospedale Niguarda di Milano -: significa che in media ne viene fatto uno al giorno, festivi compresi. E questo dato, da solo, ci colloca già al vertice per numero di interventi a livello italiano. Essere in grado di trapiantare in successione 7 diversi organi nell'arco di una singola giornata è invece qualcosa di straordinario, possibile solo in un Ospedale capace di affrontare le più grandi complessità" ha rivendicato il direttore generale Alberto Zoli.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza